34^ giornata Empoli - FROSINONE 1-1

HA CHIUSO LA GARA CON L’ANCONA
Corvia (arrivato a quota 7 reti) vuole aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo
«Empoli, i miei gol per la promozione»
EMPOLI - Proprio come Vasco Rossi. Anche Daniele Corvia ama la vita spericolata. Non contento infatti di aver accettato nel cam­pionato passato il trasferimento invernale ad un Lecce in cui do­veva lottarsi il posto con i più tito­lati Tiribocchi e Abbruscato, la scorsa estate aveva accolto l'invi­to del club azzurro, ben sapendo che nel clan toscano avrebbe tro­vato due beniamini della tifoseria quali Luca Saudati e Nicola Pozzi. Ma il ventiquatrenne romano non ha avuto dubbi, si è messo sotto a lavorare fin dai primi gior­ni di luglio e non ha avuto proble­mi a ritagliarsi spazi crescenti al­la corte di Silvio Baldini. « Ma la concorrenza è uno stimolo impor­tante
- commenta - per me e pure per i miei compagni dell'attacco, per cui è sempre la benvenuta, anche perché a guadagnarne è tutta la squadra» . E tanto per gra­dire l'ex di Siena e Lecce domeni­ca ha contribuito al successo az­zurro segnando il gol della sicu­rezza sul campo dell'Ancona.
«Metà del merito però va a Van­nucchi- precisa - perché mi ha servito un pallone d'oro, spedirlo nel sacco in fondo è stata la cosa più facile, anche se pure la più bella» .
Col gol ritrovato in trasferta ­l'Empoli non segnava fuori casa da un girone intero - l'attaccante ha raggiunto quota sette in stagio­ne, un gradino più in alto di quel­la passata, quando con sei reti aveva accompagnato il Lecce in serie A. Felice di aver battuto il record personale? «Felice sicura­mente
- ribatte - anche perché i miei sono stati quasi sempre gol decisivi, ma comunque non anco­ra soddisfatto fino in fondo. Man­cano nove partite da qui alla fine del campionato, anche se per me saranno solo otto visto che dovrò saltare la prossima per squalifi­ca, per cui mi pare umano spera­re di poter arrivare in doppia ci­fra, un traguardo importante, non solo per me, ma pure per l'Empo­li, perché vorrebbe dire che vin­ceremmo spesso e volentieri. E tutti sappiamo cosa potrebbero si­gnificare tanti altri punti in sac­coccia » .
Insomma, il sogno sarebbe quello di ripetere l'impresa di Lecce? «Guai a parlarne - sbotta -
perché tutte le volte che abbiamo fatto progetti ci siamo fatti del male da soli, però ripensandoci non sarebbe poi male » . Al di là dei sogni e dei ricordi comunque, c'è un altro elemento che da un po' ha cambiato la sua vita? « Mia mo­glie Sara mi ha regalato un bel­lissimo bimbo, Christian - confes­sa - un evento che mi ha procura­to emozioni forti, tanto da farmi impegnare ancora di più sul cam­po, semmai sia stato possibile, perché fin dai tempi della Prima­vera a Roma cercavo di crescere e migliorarmi in virtù della cultu­ra del lavoro e per questo sono proprio contento di giocare in una squadra che si basa sugli stessi principi » .
Antonio Bassi/atc
corriere dello sport

Nonostante le due vittorie ancora firme a Monteboro e ritiro 'autogestito'

Intanto prosegue la preparazione in vista del Frosinone: Marianini e Flachi verso il recupero

Ancora firme nel registro di Monteboro e ancora nessun ritiro per gli azzurri. Nonostante le due vittoria consecutive contro Sassuolo e Ancona il club non molla le redini e mantiene i provvedimenti presi nel dopo derby di Pisa.

Quindi anche questa mattina, e così sarà domani, i giocatori hanno raggiunto la sede del centro sportivo per apporre la loro firma nel ‘registro delle presenze’.

Il ritrovo per la gara invece è fissato venerdì mattina dalla società allo stadio per la rifinitura, ma gli azzurri saranno nuovamente all’hotel ‘Alexandra’ di Vinci giovedì a cena per il 'ritiro autogestito' deciso dai giocatori.

Intanto continua la preparazione dell'Empoli in vista della prossima sfida interna che si terrà in anticipo venerdì alle 21 contro il Frosinone.

Marianini e Flachi hanno proseguito anche oggi l'allenamento differenziato a causa dei rispettivi infortuni ma il loro rientro in gruppo è atteso ormai per domani pomeriggio. Tra l’altro Marianini ha già riassaporato l’allenamento in gruppo.

Ancora assenti perché impegnati con le rispettive nazionali: Kokoszka, che rientra giovedì, e Marzoratti, quest'ultimo scenderà in campo dal primo minuto questa sera nell’Under 21 schierata da Casiraghi contro l'Olanda.

Confermata intanto dal giudice sportivo la squalifica nel prossimo turno per Corvia, il mister non lo avrà quindi a disposizione contro il Frosinone.
gonews

WEB RE1976, 22/03/2009 1.06:

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Anticipo Venerdi 3/04/2009 ore 20,45 stadio Castellani di Empoli

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Correggimi se sbaglio ... ma la partita dovrebbe essere alle 21.00 ... giusto ?

Da quello che c'è scritto sul televideo la partita dovrebbe iniziare alle 21:00...

SV-ernicio79, 01/04/2009 0.19:

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Correggimi se sbaglio ... ma la partita dovrebbe essere alle 21.00 ... giusto ?

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Può darsi .... quando ho aperto il topic non lo sapevo .... ho messo l'orario canonico

Comunque un ci si capisce più nulla con gli orari ...... 15, 16, 17, 19, 19,30 20,30 20,45 21 ........ ogni volta bisogna sta attenti che altrimenti si sbaglia orario

ALLENAMENTO SOTTO LA PIOGGIA
Tornano a lavorare sul campo anche Maietta e Giubilato
Allenamento pomeridiano sotto la pioggia per gli uomini di mister Braglia che continuano la marcia di avvicinamento alla delicatissima trasferta di Empoli. La seduta odierna, tenutasi allo stadio Casaleno è durata un'ora ed è iniziata alle 15:30. I giallazzurri hanno impiegato i primi 15' di lavoro in una partitella a pallamano a campo ridotto per poi passare ad una fase atletica più prolifica basata su corsa a gruppi e scatti in velocità. Fermo Cavalli a causa di una sindrome da raffreddamento mentre Antonazzo ha lavorato in palestra e tornerà in gruppo da domani. Maietta e Giubilato hanno svolto alcuni giri di campo per poi rientrare negli spogliatoi. Assenti l'infortunato Biso e i convocati nelle rispettive nazionali Dedic e Gucher. Ultima parte di lavoro basato su una partitella a campo ridotto della durata di circa mezz'ora, prova di calci piazzati e stretching. Al termine consueto incontro stampa del tecnico che si è soffermato proprio sul prossimo avversario, l'Empoli.

Piero Braglia: “In questo momento dobbiamo pensare soltanto alla salvezza, tutti gli altri discorsi non hanno nessuna importanza, dobbiamo concentrarci in tutte le restanti gare del campionato compresa proprio quella di Empoli, non voglio assolutamente che si pensi di partire sconfitti prima ancora di giocarci la partita. Tutte le gare che restano sono fondamentali e riuscire a centrare qualche risultato importante fuori casa ci permetterebbe di soffrire ancor meno da qui alla fine. Bisogna avere tutti le stesse motivazioni, correre più dell'avversario se vogliamo fare punti anche li dove tutti ci danno già sconfitti. Se questa squadra gioca a determinati livelli, come ha dimostrato in diverse gare, può mettere in difficoltà tutti ma bisogna esserne tutti convinti, pensare a noi stessi e non agli altri. Quella di Empoli è una partita in cui non abbiamo nulla da perdere e proprio per questo bisogna giocarsela a viso aperto. Purtroppo è un anno abbastanza sfortunato ma non bisogna cercare alibi, spetta soltanto a noi saperci tirare fuori, bisogna migliorarsi e fare dei sacrifici...tutti”.
Domani pomeriggio nuova seduta di lavoro sempre allo stadio Casaleno.
Alessandro Berardi
www.frosinonecalcio.com/news.php?id=2031

La partita è alle 21 perchè è il secondo anticipo del venerdi, il primo anticipo Mantova -Albinoleffe è alle ore 19.00

La prossima venerdì 10 Aprile si giocherà a Grosseto alle ore 19.00 e in quel giorno verranno giocate tutte le partite della B in contemporanea essendo anticipato tutto il turno Venerdì in quanto sabato verrà giocata la serie A e domenica sarà riposo per la Pasqua.

Noi poi giocheremo il posticipo Lunedì 04 Maggio alle ore 20.45 a Bari

Tutte le altre nostre partite saranno giocate il sabato alle ore 16.00

Bassi
Vinci Marzorati Vargas Tosto
Busce' Carrus Moro Valdifiori
Pozzi Saudati

VERSO L’ANTICIPO
 Parla il mancino azzurro che sta attraversando un ottimo momento
Tosto: L’Empoli è casa mia ora sotto con il Frosinone
EMPOLI - In casa col Rimi­ni, cross corto, rasoterra, sul primo palo, tocco di Corvia: gol. Ad Ancona, traversone alto sul secondo palo, colpo di testa in acrobazia di Pozzi: gol. E di azioni simili po­tremmo ricordarne a non fi­nire, tutte frutto del piede si­nistro di un Vittorio Tosto che sta vivendo una stagione che lo ha visto sempre fra i migliori. «Ma le prestazioni di un singolo valgono fino ad un certo punto - commenta il difensore con licenza di avanzare - quel che conta in­vece è il rendimento della squadra, per cui è fin troppo facile intuire la mia grande soddisfazione nel vedere og­gi un Empoli che sa farsi va­lere contro qualsiasi avver­sario » .
Certo però che quest'anno non è andata sempre così, anzi... «In effetti, al di là de­gli alti e bassi che ci hanno accompagnato per tutta la stagione - spiega - nei giorni del devastante derby col Pi­sa abbiamo vissuto brutti momenti davvero. A quel punto spettava a noi senato­ri il compito di rimettere la navicella azzurra in linea di galleggiamento, per cui era logico che toccasse a me e a pochi altri metterci la faccia e regalare quella serenità che è frutto dell'esperienza a tanti nostri compagni più giovani, così che anche loro potessero prendere il buono di un evento non proprio feli­ce». Vedi la famosa notte del­la contestazione davanti allo stadio Castellani. «Nella mia lunga carriera ho già vissuto situazioni simili, magari pu­re assai peggiori, in piazze molto più calde e difficili di Empoli, per cui anche nella sera in cui i tifosi, un po' de­lusi e un po' arrabbiati, si ra­dunarono davanti alla tribu­na per far sentire le loro ra­gioni nel modo civile e cor­retto che da sempre li con­traddistingue, sono stato fra i primi a cercare il dialogo. Era logico e giusto cercare di far di tutto per uscire il pri­ma possibile dal tunnel di una crisi che rischiava di compromettere un'intera sta­gione. E il bello è che l'impe­gno di noi “vecchietti” è ser­vito alla causa comune. Non è ancora nulla, lo so bene, il campionato è lungo e noi non abbiamo ancora grandi certezze, credo però che gra­zie all'impegno di tutti siano stati fatti passi importanti a favore di una squadra e di una città che da tempo mi sono entrate nel cuore» .
Non a caso sono arrivate due belle vittorie? «Entram­be frutto del ritrovato spirito di gruppo - assicura - assai più che dei miei assist, anche se non posso negare che sia piacevole vedere un compa­gno che va in gol grazie a un mio passaggio, soprattutto se quel gol vale la vittoria» . Avanti tutta allora. «Calma, calma perché venerdi sera riceviamo un Frosinone che ha una gran voglia di fare dei punti per agguantare una salvezza che ha mostrato di meritare, per cui l'impegno sarà molto severo. L'impor­tante è che la nostra squadra mantenga la compattezza ri­conquistata nelle ultime set­timane, perché poi sarà il campo a decidere chi merite­rà i tre punti che farebbero maledettamente comodo a tutte e due le contendenti» .
Antonio Bassi/atc
Corriere dello Sport

bella intervista, parla da capitano, da leader, da autentico timoniere della barchetta azzurra.

Web hai ragione questi orari fanno impazzire, non c'è + un orario fisso...mah...sembra tnt difficile tenere degli orari prestabiliti, invece di cambiare ad ogni giornata???

si è rotto pozzi. maremma maiala!