Alitalia

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Gronda
00venerdì 28 dicembre 2007 22:56
Qualcuno ha capito qualcosa?
Io no, nulla. Cioe' ho capito che se viene venduta ad Air France lo si fa per 0,35 euro per azione (forse ricordo male). Gli altri (air ne giusto?) invece offrono 0,03 o una cosa del genere... per un totale comunque di 7 milioni di euro.

Economicamente non sono un espertone, pero' non comprendo come delle offerte possano essere cosi' e come i giornali non facciano buona informazione. Oramai leggo solo articoli dove uno di destra dice ad uno di sinistra che e' un ladro/demente ed altri articoli dove uno di sinistra dice ad uno di destra che e' un ladro/demente.

P.S. e le azioni alitalia valgono fra gli 0,7 e 0,8 euro in borsa!!!
Uait
00mercoledì 2 gennaio 2008 09:10
Alitalia perde 6 milioni di Euro al giorno.
Ed è blindata dai sindacati.

In questa situazione il valore di una azione Alitalia è circa -6,00 Euro cad. Cioè per ogni azione io ci rimetto dei soldi.

La possibilità di salvarla è legata alla possibilità di applicare un piano industriale che preveda il risanamento (leggi licenziamenti, cancellazione rotte non economiche, non nuove assunzioni).


Chiunque compri alitalia lo farà ad una sola e precisa condizione: avere mani libere.
Siccome questo governo non può certo garantire una simile libertà di movimento le uniche soluzioni sono due:

1 La vendita di Alitalia sarà bloccata dai sindacati che non concederanno nulla

2 Il governo se ne sbatte dei sindacati, vende alitalia ai francesi dietro sufficienti garanzie e il giorno dopo prodi presenta le dimissioni.


Non esiste una terza possibilità.



Però per ora sono a sciare per cui tocca aspettare.
SidCurvaNord
00mercoledì 2 gennaio 2008 10:07
Re:
Uait, 02/01/2008 9.10:

Alitalia perde 6 milioni di Euro al giorno.
Ed è blindata dai sindacati.

In questa situazione il valore di una azione Alitalia è circa -6,00 Euro cad. Cioè per ogni azione io ci rimetto dei soldi.

La possibilità di salvarla è legata alla possibilità di applicare un piano industriale che preveda il risanamento (leggi licenziamenti, cancellazione rotte non economiche, non nuove assunzioni).


Chiunque compri alitalia lo farà ad una sola e precisa condizione: avere mani libere.
Siccome questo governo non può certo garantire una simile libertà di movimento le uniche soluzioni sono due:

1 La vendita di Alitalia sarà bloccata dai sindacati che non concederanno nulla

2 Il governo se ne sbatte dei sindacati, vende alitalia ai francesi dietro sufficienti garanzie e il giorno dopo prodi presenta le dimissioni.


Non esiste una terza possibilità.



Però per ora sono a sciare per cui tocca aspettare.



La situazione di Alitalia fa capire una roba sola.
Che i sindacati sono il vero male di questa nazione.



Gronda
00mercoledì 2 gennaio 2008 14:19
Mi pare...
... che si vada verso la 2 quindi...
Uait
00giovedì 3 gennaio 2008 08:46
Re: Mi pare...
Gronda, 02/01/2008 14.19:

... che si vada verso la 2 quindi...




Mi permetto di non crederci.

Per adesso si è deciso di aspettare 25 giorni.
25x6 = 150 milioni di euro.
Gronda
00giovedì 3 gennaio 2008 09:17
Stai sereno Paolo...
...quei soldi son gia' stati recuperati tutti con l'ecopass.
SidCurvaNord
00giovedì 3 gennaio 2008 10:22
Re: Stai sereno Paolo...
Gronda, 03/01/2008 9.17:

...quei soldi son gia' stati recuperati tutti con l'ecopass.



L'ecopass e' la miglior trovata dopo la metropolitana.
E' ora di smetterla.
Ogni giorno milioni di pendolari (e parlo di milioni a ragion veduta) entrano a milano inquinando con le loro macchinette del cazzo.

Poi a milano la domenica i milanesi non possono girare perche' i pendolari del cazzo hanno inquinato da lunedi a venerdi.

Allora e' giusto introdurre la tassa sull'inquinamento, che attenzione, ATTENZIONE, non coinvolge tutte le auto: se tu hai un EURO 3 o un EURO 4 non paghi nulla.

Paghi se hai un EURO 1 o un EURO 2.

Gli EURO 0 non possono circolare da tempo.

NON CAPISCO LE MOTIVAZIONI DELLA PROTESTA CONTRO L'ECOPASS. NON LE CAPISCO PROPRIO.
Gronda
00giovedì 3 gennaio 2008 11:00
Solita...
...scelta classista che non risolve un cazzo. Se hai una jeep 8600 che inquina come una nave da 50 metri fai quel che vuoi, se invece hai una cazzo di punto comprata con i risparmi di una vita, devi pagare.

OH, a me non tocca, ho una euro 3 ed una euro 4 ed in centro non vado quasi mai (e quando vado di certo non ci vado in macchina), ma questa misura non servira' ad un cazzo.... soprattutto se, nel frattempo, stai costruendo una marea di posteggi in centro.

INIZIA a far funzionare decentemente i mezzi a Milano e vedrai ch la gente li usa... invece prendere la 90 o 91 la mattina e' un terno al lotto.
Uait
00giovedì 3 gennaio 2008 11:02
Scusate, ma questi sono gli stessi che hano costruito un aereoporto come malpensa2000 e non lo hanno collegato al centro di milano se non con una funicolare?

SONO DISPERATO!!!
Gronda
00giovedì 3 gennaio 2008 11:10
Re:
Uait, 03/01/2008 11.02:

Scusate, ma questi sono gli stessi che hano costruito un aereoporto come malpensa2000 e non lo hanno collegato al centro di milano se non con una funicolare?

SONO DISPERATO!!!



Ma cosa stai dicendo?
Il collegamento milano-malpensa e' la cosa migliore dopo la metropolitana e l'ecopass.
SidCurvaNord
00giovedì 3 gennaio 2008 11:10
Re:
Uait, 03/01/2008 11.02:

Scusate, ma questi sono gli stessi che hano costruito un aereoporto come malpensa2000 e non lo hanno collegato al centro di milano se non con una funicolare?

SONO DISPERATO!!!



Sono loro.

E Linate collegato al centro con la 73?



SidCurvaNord
00giovedì 3 gennaio 2008 11:13
Re: Solita...
Gronda, 03/01/2008 11.00:

...scelta classista che non risolve un cazzo. Se hai una jeep 8600 che inquina come una nave da 50 metri fai quel che vuoi, se invece hai una cazzo di punto comprata con i risparmi di una vita, devi pagare.

OH, a me non tocca, ho una euro 3 ed una euro 4 ed in centro non vado quasi mai (e quando vado di certo non ci vado in macchina), ma questa misura non servira' ad un cazzo.... soprattutto se, nel frattempo, stai costruendo una marea di posteggi in centro.

INIZIA a far funzionare decentemente i mezzi a Milano e vedrai ch la gente li usa... invece prendere la 90 o 91 la mattina e' un terno al lotto.



Dai Dario, certe volte mi pare che viviamo in epoche diverse.
L'ecopass e' l'unico sistema per risolvere i problemi del traffico a milano. Dai, di venerdi o quando piove o quando c'e' sciopero dei mezzi per fare 10 chilometri in citta' ci vuole una giornata....

I mezzi. I mezzi non e' vero che non funzionano, ma siccome siamo comodi usiamo sempre la macchina. Certo che se "mezzo funzionante" significa che c'e' una fermata sotto casa mia e una dove devo andare allora non ci siamo...


Gronda
00giovedì 3 gennaio 2008 11:28
Fabri... guarda che l'ecopass..
... e' valido solo nella cerchia dei bastioni. Il 90% del traffico a Milano "gira" fuori dai bastioni. Il problema del traffico a Milano non e' risolto con l'ecopass. Vedrai i risultati.

Avere la fermata sotto casa non e' il problema dei mezzi, il problema dei mezzi e' che ci metti in triplo rispetto alla macchina. Ti faccio il mio esempio. Se prendessi i mezzi (ho la fermata sotto casa) dovrei prendere l'autobus che va da rozzano a milano, poi la metro' da famagosta a romolo, poi la 90/91 da romolo a via monteceneri. Totale 1 ora e 20 minuti circa. In macchina, con tanto traffico, ci metto 45 minuti.
Non ti descrivo la situazione della metro' e della 90/91 alla mattina perche' credo tu possa immaginarla.
SidCurvaNord
00giovedì 3 gennaio 2008 11:36
Re: Fabri... guarda che l'ecopass..
Gronda, 03/01/2008 11.28:

... e' valido solo nella cerchia dei bastioni. Il 90% del traffico a Milano "gira" fuori dai bastioni. Il problema del traffico a Milano non e' risolto con l'ecopass. Vedrai i risultati.

Avere la fermata sotto casa non e' il problema dei mezzi, il problema dei mezzi e' che ci metti in triplo rispetto alla macchina. Ti faccio il mio esempio. Se prendessi i mezzi (ho la fermata sotto casa) dovrei prendere l'autobus che va da rozzano a milano, poi la metro' da famagosta a romolo, poi la 90/91 da romolo a via monteceneri. Totale 1 ora e 20 minuti circa. In macchina, con tanto traffico, ci metto 45 minuti.
Non ti descrivo la situazione della metro' e della 90/91 alla mattina perche' credo tu possa immaginarla.



Certo la immagino.
Allora ti faccio il mio di esempio.
Abito a Gorgonzola e lavoro a Lampugnano.
A meno di partire alle 5 del mattino (o di comprare un scooter come ho fatto) in macchina ci metto 1 ora e 30.
Coi mezzi 1 ora.
Quindi i mezzi a milano funzionano benissimo.



Gronda
00giovedì 3 gennaio 2008 11:43
Concordo con te che...
... siamo dei comodi e preferiamo la macchina ai mezzi, ma esempi come il tuo sono rari. Sii oggettivo dai...
SidCurvaNord
00giovedì 3 gennaio 2008 11:50
Re: Concordo con te che...
Gronda, 03/01/2008 11.43:

... siamo dei comodi e preferiamo la macchina ai mezzi, ma esempi come il tuo sono rari. Sii oggettivo dai...




Per chi vive fuori e lavora a Milano i mezzi sarebbero l'ideale.
Solo che tutti sono molto comodi.
Gronda
00giovedì 3 gennaio 2008 12:01
OU, guarda che io abito fuori e lavoro...
... a Milano.
SidCurvaNord
00giovedì 3 gennaio 2008 14:15
Re: OU, guarda che io abito fuori e lavoro...
Gronda, 03/01/2008 12.01:

... a Milano.



Lo sa anche Jack.
Aiel
00lunedì 7 gennaio 2008 09:00
Io se dovessi usare la macchina per andare al lavoro (Cornaredo-Lambrate) penso impiegherei un'ora abbondante.
Dico penso perche' non ho mai usato la macchina per venire al lavoro.

Un'ora e 5minuti di mezzi (3 mezzi) sono il tempo che ci metto.

Stavolta mi riesce difficile non essere completamente daccordo con il Sid quando parla di comodita'.
Sono poche le vie di Milano non raggiunte da mezzi che (prendo i mezzi da quando andavo alle superiori) sono comunque abbastanza puntuali ed efficienti.
E' proprio questione di testa...

e allora che paghino.
E paghino salato.
Uait
00lunedì 17 marzo 2008 09:41
AHAHahahaHaHaHaHaHaHahahahaaHahaHaHaHaHaH


Piazza Affari, avvio molto pesante
Alitalia perde il 43,6%: titolo sospeso
In una giornata molto pesante per la Borsa di Milano, con il Mibtel in calo del 2,72% a 23.563 punti e lo S&P/Mib del 3,08% a 30.683 punti, a causa delle forte tensioni sui mercati internazionali, crolla Alitalia. Il titolo è sospeso al ribasso e segna un calo teorico del 43,63% al momento dell'apertura, dopo l'ok del consiglio di amministrazione della compagnia aerea all'offerta di acquisto di Air France-Klm.
Pareggio
00lunedì 17 marzo 2008 15:32
guarda
che forse è esattamente quello che vogliono........sssssssssssssstttttttttttttt
Pareggio
00lunedì 17 marzo 2008 15:51
ecco perche del -46
Alitalia: precisazioni in merito deliberazioni cda del 15 marzo

(Teleborsa) - Roma, 17 mar - Su richiesta della CONSOB, ALITALIA, in ordine a quanto riferito nel comunicato stampa diffuso sabato in merito alle determinazione del Consiglio di Amministrazione avviatosi il 15 marzo u. s., precisa quanto segue.
1. La linea di credito richiesta ed attesa da parte del Ministero dell'economia e delle finanze, la cui concessione è stata prevista quale condizione di efficacia del Contratto concluso tra Alitalia ed Air France - KLM, è indicata in un ammontare di Euro 300 milioni.
2. la migliore previsione alla data odierna formulabile in merito all'inizio del periodo di offerta sia per l'offerta pubblica di scambio sulle azioni Alitalia sia per l'offerta pubblica di acquisto delle obbligazioni convertibili Alitalia, lo colloca entro il prossimo mese di giugno.
3. il contratto concluso in data 15 marzo 2008 tra Alitalia ed Air France - KLM prevede che, qualora all'esito dell'offerta pubblica di scambio che Air France - KLM si è impegnata a lanciare, al verificarsi di determinate condizioni, sulla totalità delle azioni Alitalia, venga a detenere una percentuale superiore al 90% del capitale della Compagnia, essa non sia impegnata a ripristinare il flottante e, conseguentemente, sia tenuta a lanciare un'offerta pubblica di acquisto residuale ai sensi della normativa vigente. Qualora venga a detenere una percentuale superiore al 95% del capitale sociale di Alitalia, fermo quanto sopra, Air France - KLM si riserva di esercitare il diritto di acquisto sul residuo delle azioni.
Alitalia precisa, altresì, che sempre in data 15/3/2008, è stata inviata al Ministero dell'economia e delle finanze una nota recante in allegato una comunicazione di Air France - KLM relativa agli impegni assunti dal Gruppo franco-olandese nell'interesse dello stesso Ministero per la salvaguardia di interessi generali i cui aspetti essenziali sono stati descritti nel comunicato stampa sopra indicato.
ALITALIA, inoltre, precisa quanto segue:
1. Le condizioni di efficacia del contratto concluso tra Air France - KLM ed Alitalia sono le seguenti: a) approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Alitalia del Piano Industriale 2008-2010; b) raggiungimento di un accordo, a condizioni soddisfacenti per Air France - KLM, tra Alitalia e le organizzazioni sindacali rappresentanti la maggioranza di ciascuna delle categorie di dipendenti della Compagnia relativo all'implementazione del citato Piano Industriale, alle regole di impiego del personale dipendente, al piano sugli ammortizzatori sociali e al Contratto concluso con Air France - KLM; c) raggiungimento di un accordo, a condizioni soddisfacenti per Air France - KLM, tra Alitalia e le organizzazioni sindacali rappresentanti la maggioranza di ciascuna delle categorie di dipendenti della Alitalia Servizi S.p.A. relativo all'implementazione delle misure di ristrutturazione di Alitalia Servizi ed al connesso piano sugli ammortizzatori sociali; d) la concessione da parte del Ministero dell'economia e delle finanze di una linea di credito o di una garanzia per ottenere una linea di credito in favore di Alitalia per un ammontare di Euro 300 milioni da restituirsi subito dopo l'aumento di capitale; e) raggiungimento di un accordo tra l'Alitalia ed Aeroporti di Roma per l'aeroporto di Roma Fiumicino e sui livelli di servizio necessari per l'implementazione del citato Piano Industriale della Compagnia; f) con riferimento al giudizio intentato da SEA contro Alitalia dinanzi al Tribunale di Busto Arsizio o l'abbandono o la transazione del giudizio da parte di SEA a condizioni soddisfacenti per Air France - KLM o l'impegno del Ministero dell'economia e delle finanze ad indennizzare integralmente Alitalia, eventualmente tramite l'adozione di un decreto legge o l'individuazione di qualsiasi altra soluzione soddisfacente per Air France - KLM idonea a rimuovere definitivamente il relativo rischio; g) raggiungimento di un accordo tra Alitalia, Fintecna ed Alitalia Servizi, per quanto di rispettiva competenza, che preveda, tra l'altro, la reinternalizzazione in Alitalia di alcuni settori di attività e la rinegoziazione di alcune clausole relative dei contratti di servizio; h) conferma da parte del Ministero dell'economia e delle finanze che l'operazione salvaguarda i profili di interesse generale e che il Ministero stesso a determinate condizioni aderirà alle offerte apportando le azioni e le obbligazioni convertibili di Alitalia in suo possesso; i) rilascio di un impegno scritto da parte della competente Autorità governativa a mantenere il portafoglio attuale dei diritti di traffico di Alitalia, a continuare a gestire con modalità trasparenti e non discriminatorie ogni futura richiesta da parte di Alitalia per nuovi diritti di traffico ed a fornire cooperazione ed assistenza nel caso di insorgenza di difficoltà relative ai diritti di traffico di Alitalia con Paesi extra comunitari.
(segue)

Pareggio
00lunedì 17 marzo 2008 16:01
minchia che casino stà cosa
http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/economia/alitalia-12/scelta-cda/scelta-cda.html

la storia

e qua sotto
http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/economia/alitalia-11/montezemolo-toto/montezemolo-toto.html

l'altra parte

chi vincerà?

X me ci mettono una tassa ................ che ne sò "tassa a salvaguardia del logo nei cieli"
Gronda
00lunedì 17 marzo 2008 18:26
Io non ci capisco piu' nulla.
Il titola Alitalia valeva 0,5, e' stata fatta un'offerta da AirFrance a 0,1. E' ovvio che la borsa va a picco... adesso vale 0,38.
Uait
00martedì 18 marzo 2008 11:40
Re: Io non ci capisco piu' nulla.

Air france ha presentato un'oferta pari a 150 milioni di euro.
Voglio ricordare che il prezzo di un A380, il nuovo airbus, è di 225 milioni di euro. Modelli più vecchi vengono venduti sui 150 milioni di euro.

Alitalia ha un flotta composta da 178 (CENTOSETANTOTTO) aereomobili.



Quindi airfrance consegnerà nelle mani dello stato italiano (prodi, nella fattispecie) l'equivalente di un piccolo aereo per comprare tutta la compagnia.

Questo lo voglio sottolineare perchè un domani non ci sia qualche anima bella che mi viene a dire che "almeno la sinistra ha risolto il problema alitalia".


Pareggio
00martedì 18 marzo 2008 15:01
premetto che ci capisco poco
e sinceramente non me ne frega più di tanto, se non squisitamente sotto il profilo nazionalistico.
Dunque Alitalia è circa metà statale (49,9xcento) il resto..........mah
è un'azienda a forte perdita, e lo stato Italiano NON può più metterci soldi x ripianare perdite (UE)
Dunque rimane solo la privatizzazione.
Concorrenti
AirFrance-KLM
AirONE (Toto con Lufthansa)
Baldassarre
fatte le offerte.
Alcuni dicono che quella di OirONE (rimarrebbe italiana al 100x100) è migliore, altri dicono che quella di AirFrance è migliore, il governo ha deciso AirFrance.
Se avete letto i due link.........e il post precedente............
io ho capito che:
AirFrance compra x 300 milioni, garantendo che non sarà una compagnia regionale e rimarrà il logo tricolore, ma..............a condizione che
1 - il governo faccia un D.L. apposito x gli esuberi
2 - lo stato italiano si faccia carico dei licenziati (la voce ammortizzatori sociali)
3 - se AirFrance riesce a comprarsi il 90xcento della compagnia (attenzione qui ci sono i giochetti di borsa) lancerà un'OPA sul resto, se arriverà al 95xcento si impegna a comprare il restante 5xcento.
il 90 o 95xcento.........è composto da 300 milioni, rileva il 49,9xcento in mano allo stato, il restante 40,1 (90xcento) o 45,1 (95xcento) sono azioni comprate da AirFrance (da qui il giochino speculativo in borsa.........meno costa l'azione meno sborsano)
Infine un D.L. dove AirFrance verrà rimborsa di 300milioni (se arriva al 90xcento o al 95xcento.............

fate voi, grazie grazie grazie............in pratica regaliamo ai francesi una compagnia aerea, e a noi (italiani) rimangono da mantenere i licenziati.

una figata vero?
Pareggio
00martedì 18 marzo 2008 15:07
ah
punto 4

se AirFrance NON arriverà al 90 x cento.............Alitalia si tiene gli aerei che ha.............

figo!!!
SidCurvaNord
00martedì 18 marzo 2008 15:57
150milioni sono meglio del buco giornaliero che Alitalia produce.
Mio nonno mi ha sempre detto "Pochi, maledetti e subito".
Uait
00martedì 18 marzo 2008 16:35
Re:
SidCurvaNord, 18/03/2008 15.57:

150milioni sono meglio del buco giornaliero che Alitalia produce.
Mio nonno mi ha sempre detto "Pochi, maledetti e subito".




Certo, concettualmente il ragionamento non fa una piega: preferisco incassare 150 milioni che perderne 6 al giorno.


Ma, ti chiedo io, non sarebbe meglio mandare a casa le persone e vendere gli aerei?
Con 178 aerei, venduti a 30 milioni l'uno (un prezzo che è un affare) lo stato incasserebbe 5.340,00 milioni di euro.
Non 150.
A spanne è 30 volte tanto.


La verità è che questo governo (e il prossimo, sia chiaro) non sono in grado di mandare a casa le persone e vendere gli aerei.
Preferiscono perderci circa 5000 milioni di euro ma non aver scazzi coi sindacati.
Tanto, ou, i soldi sono i nostri...
Chi se ne frega?????


auguri italia
SidCurvaNord
00martedì 18 marzo 2008 17:33
Re: Re:
Uait, 18/03/2008 16.35:




Certo, concettualmente il ragionamento non fa una piega: preferisco incassare 150 milioni che perderne 6 al giorno.


Ma, ti chiedo io, non sarebbe meglio mandare a casa le persone e vendere gli aerei?
Con 178 aerei, venduti a 30 milioni l'uno (un prezzo che è un affare) lo stato incasserebbe 5.340,00 milioni di euro.
Non 150.
A spanne è 30 volte tanto.


La verità è che questo governo (e il prossimo, sia chiaro) non sono in grado di mandare a casa le persone e vendere gli aerei.
Preferiscono perderci circa 5000 milioni di euro ma non aver scazzi coi sindacati.
Tanto, ou, i soldi sono i nostri...
Chi se ne frega?????


auguri italia




Intanto mica ho capito che perche' non si possono licenziare i dipendenti di un'azienda che fallisce (perche' sia chiaro, l'Alitalia e' un'azienda che sta fallendo). Me ne frega un cazzo dei sindacati, l'azienda va male? SI CHIUDE.
A me sta roba mi sta sulle balle...
Umanamente posso essere dispiaciuto, ma qui si e' UMANAMENTE superato il limite.
Al limite, in quanto azienda statale, li reintegro in altri posti.
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