Concerti: Report Metallica a Bologna

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Asgeir Mickelson
00sabato 20 dicembre 2003 17:20
L'11 Dicembre i tanto oramai discussi Metallica hanno suonato in Italia al Palamalaguti di Casalecchio di Reno (BO). Ringraziamo l'utente derozer per il report riportato qui di seguito.

Dopo soli 6 mesi dall'ultimo concerto italiano (HJF a Imola) i Metallica ci hanno nuovamente fatto visita con una tappa del St. Anger tour a Bologna. Fortunatamente i "4 Cavalieri" hanno deciso di riproporre i vecchi pezzi che li hanno resi famosi attingendo a piene mani dai primi album.
Dopo una piacevole ora con i Godsmack (che accompagneranno i metallica per tutte le tappe italiane) il Palamalaguti era ormai strapieno e tutti non aspettavano altro che l'inizio del concerto... Dopo un accurato sound check le luci si sono spente e Ecstasy of Gold vibrava nel palazzetto seguita dalla poderosa Blackened. Un James Hetfield in gran forma e un Lars Ulrich tirato a lucido hanno spazzato via le voci che volevano i Metallica ormai alla frutta... A seguire la commercialissima Fuel e due capolavori come Seek & Destroy e Fade to Black che hanno evidenziato l'ottima vena di Kirk "the ripper" Hammet. Una piccola pausa ha introdotto 3 canzoni di St.Anger, ben eseguiti ma lontanissimi dai pezzi precedenti. Sad but True e Harvester of Sorrow con i loro riff lenti e massicci hanno riacceso il pubblico, subito annichilito dalla fantastica Master of Puppets e dalla violentissima Battery (suonata addirittura più veloce della versione dell'album). Dopo una gag di Kirk e Lars (con relativo scambio di strumenti) James ci propone St.Anger, che dopo vari ascolti non può essere messa sullo stesso piano dei pezzi di Load e ReLoad ma risulta più feroce e melodica. Centinaia di accendini accompagnano la dolce Nothing else Matters seguita dalla "strisciante" e Lovecraftiana Creeping Death che impegna il pubblico col suo ritornello inconfondibile e ci ricorda il vecchio Newsted. Fucili e mitraglie fanno da intro per One eseguita alla perfezione da Ulrich che dimostra di saperci ancora fare con la doppia cassa e con i ritmi indiavolati. Una bellissima Enter Sandman fa capire che il concerto é agli sgoccioli ma dopo un ultimo come back i 4 ci deliziano con Am I Evil? e la velocissima Hit the Lights. Molti elogi vanno fatti alla new entry Trujillo che con la sua presenza scenica e la sua tecnica non ha fatto rimpiangere Jason... Infatti se Ozzy l'ha scelto fra tanti bassisti un motivo ci sarà.
Darkbard
00lunedì 22 dicembre 2003 10:13
Alcuni amici che sono andati a quello di Bologna mi hanno detto che hanno suonato davvero bene.
La scaletta è stata uguale, ma posso immaginarmi la carica.
Sono pur sempre i METALLICA dal vivo....
[SM=x125634]
Sabagod
00martedì 30 dicembre 2003 16:18
Ciao a tutti, sono nuovo ma non ho potuto fare a meno di scrivere in questo topic...naturalmente io a Bologna c'ero, e se non avete niente in contrario vi posto qui la recensione fatta da me con tanto di foto scattate direttamente da sotto il palco da me medesimo...



"Ebbene sì...i re del metal sono tornati in Italia a distanza di circa 6 mesi per un altro magnifico, magistrale, roboante concerto...ecco qui il resoconto, con tanto di foto, per chi c'era e per chi purtroppo per lui, non c'era...(e io ero in prima fila!)

Bologna, ore 20 circa...

è da poco finita l'esibizione del gruppo spalla del tour, i Godsmack, autori di una performance davvero superlativa sotto ogni aspetto.

Da qualche minuto (forse troppi...) la troupe che segue gli Dei è sul palco per il sound-check, per sistemare la disposizione delle luci, per verificare la funzionalità di tutto affinchè lo show possa svolgersi alla perfezione...quando ecco che la decina di tecnici se ne va dallo stage...il pubblico comincia ad essere impaziente, ma sa che l'attesa verrà ripagata ampiamente.
Cala il buio. sulle note della bellissima "Ecstacy of gold" del maestro Morricone, da sempre "intro" dei Four Horsemen, il silenzio quasi religioso dei 15.000 (come minimo) del Palamalaguti attende l'entrata della band californiana....ed eccoli arrivare...uno dopo l'altro, prima il nuovo bassista Robert Trujillo, poi Lars Ulrich, poi Kirk Hammet e infine lui, "Dio" James Hetfield!
La prima canzone ti arriva forte come un calcio nelle palle: l'impatto di "Blackened" (canzone che apre il quarto disco "...and Justice for all") è devastante. Io sto per piangere come una femminuccia...velocità e potenza allo stato puro unite come in un sinolo aristotelico, una sintesi Hegeliana...pura poesia!
Finito il pezzo, James comincia ad incitare il pubblico in visibilio..."Gimme a M" urla, "Gimme a E, gimme a T, gimme a A" il pubblico fa fedelmente quello che James chiede...quando ecco che attacca in un crescendo pauroso: "Gimme fuel, gimme fire, gimme that which I desire"! E' il delirio...la folla comincia a smuoversi come un mare in tempesta sulle note dell'ultima vera canzone di successo dei nostri prima del loro ritorno...neanche il tempo di riprendersi e si ricomincia con "Seek and destroy", storico pezzo dell'album d'esordio "Kill'em all" per poi passare alla struggente "Fade to black", pezzo lento (ma neanche tanto) e capolavoro del secondo disco "Ride the lightning"...e su questa canzone spettacolare ho visto con i miei occhi qualcuno piangere...semplicemente meraviglioso.
Ecco arrivare due pezzi direttamente dal nuovo e controverso album "St. Anger", si tratta di "Frantic", secondo singolo e "Dirty window"...ammetto che con una batteria decente (quale non era sul disco) "Frantic" non è niente male, mentre nella seconda l'immenso Kirk contro ogni previsione piazza un assolo molto bello...ma non sono certo queste le perle del concerto...ci attende la fantastica "Sad but true", song tra le più riuscite del quinto album dei ragazzi di San Francisco, chiamato appunto "Metallica" (ma noto ai più come "The Black Album" per via della splendida copertina), che è come una supposta di adrenalina alla n-esima potenza...si torna poi al nuovo disco con il nuovo singolo "The unnamed feeling", che desta nel pubblico una piacevole impressione, ma niente di più (questi ultimi pezzi necessitano ancora di un certo rodaggio "live")...si torna ancora all'antico con la emozionante "Harvester of sorrow", presa anch'essa da "...and justice for all", per arrivare al non-plus-ultra del concerto, la gemma, il diamente tra i diamanti: "Master of puppets".
E' impossibile descrivervi l'emozione, la gioia, la sorpresa (che poi tanto sorpresa non era) che mi è salita fino alla mia materia grigia, invadendo i miei neuroni già sovraccarichi di piacere...il pezzo è stato eseguito in maniera magistralmente perfetta, il pubblico si è esaltato come probabilmente a nessuno dei presenti era mai successo...un momento indimenticabile, che mi accompagnerà ben impresso nella mente fino alla tomba...si chiude la prima parte di questo fantasmagorico show con la velocissima e tiratissima "Battery" (primo pezzo del disco "Master of puppets", da cui chiaramente proviene anche la precedente song), che, per chi ancora avesse avuto dei dubbi, ci conferma che i Metallica dopo 20 anni passati a sfornare capolavori e a calcare i palchi di tutto il mondo hanno energia e forza in abbondanza per spaccare il culo a chiunque.
Dopo una breve pausa, in cui tutto il palazzetto ha cantato in coro il nome "METALLICA" , i 4 riprendono a suonare con la title track dell'ultimo disco, appunto "St. Anger", riuscendo veramente bene in quella che potrebbe essere uno dei futuri cavalli di battaglia della band a livello di concerti (nonchè uno dei pochi pezzi salvabili dal nuovo disco)...
Si continua con un siparietto che si è già visto a Imola questa estate: Lars scende dalla sua verde batteria Tama e imbraccia la chitarra del buon Kirk, che prende a sua volta una bacchetta dell'altro e, con precisione assoluta, tocca le corde che producono le note della più bella canzone "slow" che il tempo ricordi, "Nothing else matter"...rientrano on stage da dietro le quinte, dove erano andati momentaneamente, prima James, che attacca con l'arpeggio della track n. 8 del "Black Album", poi Robert che segue a ruota la batteria di Lars, tornato dietro a piatti e tamburi e Kirk che ha ripreso intanto possesso della sua fantastica chitarra...un'altra memorabile e commovente esecuzione della ditta Hetfield & Co. direttamente per il pubblico, sempre più estasiato, di Bologna.
Il bis si conclude con la cattivissima "Creeping death", pezzo più che pesante del secondo disco...è stato bello sentire tutta la folla cantare in coro "Die, die, die" ...magari arrivassero tutti i giorni queste emozioni...
Ancora una piccola interruzione, e giusto un paio di minuti dopo i Metallica tornano per regalare ai loro fans un'altra perla: "One".
Non penso di riuscire a descrivervi VERAMENTE quello che si prova ad assistere dal vivo a una song come questa...è piacere fine a se stesso, che sublima in un tepore che dà i brividi...come direbbero a Londra, SIMPLY AMAZING.
Ed ora il pezzo con cui i Metallica chiudono sempre i loro concerti, "Enter Sandman"...vi confesso che ho un particolare debole per questa canzone, quindi vi lascio immaginare cosa è stato per le mie orecchie ascoltarla...stupenda, bellissima, cattiva, perfetta.
"Finito qui?" chiederete...e no amici, i nostri beniamini e mattatori ci regalano altri due pezzi da collezione: una genuina ed efficace "Am I evil?", per troppo tempo lasciata in disparte nel contesto live dal gruppo, e la prima canzone "ufficiale" della band, "Hit the lights" che apre il primo disco.
La prima è tratta dal doppio album di cover registrato dai Metallica nel '98 ma presente sin dal lontano '83 come bonus track di alcune copie di "Kill'em all", la seconda chiude una esibizione stratosferica, sempre ad altissimo livello, in cui tutti hanno fatto la loro parte e, allo stesso tempo, suonato come solo i veri Metallica sanno fare. Come se non bastasse, al caos e al turbinio di potentissime emozioni che mi riempe la testa, si aggiunge anche la promessa di Lars di tornare la prossima estate...e chi se li perde?!?!?!"


Sabagod
00martedì 30 dicembre 2003 16:19
eccovi le foto...



Sabagod
00martedì 30 dicembre 2003 16:20




Sabagod
00martedì 30 dicembre 2003 16:21


Sabagod
00martedì 30 dicembre 2003 16:21




Sabagod
00martedì 30 dicembre 2003 16:23




Sabagod
00martedì 30 dicembre 2003 16:26
un saluto a tutti i fan dei Metallica qui sul forum!


[Modificato da Sabagod 30/12/2003 16.26]

Darkbard
00martedì 30 dicembre 2003 23:14
Benvenuto Sabagod!
Grazie per la rece e per le foto!!
[SM=x125585]
mrathlon900
00mercoledì 31 dicembre 2003 00:03
Ciao SABAGOD!!

Grazie per lo splendido contributo visivo![SM=x125585]
kdario129
00mercoledì 31 dicembre 2003 03:09
Benvenuto Sabagod!!!![SM=x125596] [SM=x125596]
Asgeir Mickelson
00venerdì 2 gennaio 2004 19:15
BENVENUTO SABAGOD!
[SM=x125596]
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