Integrazione extracomunitari

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burbetta
00martedì 24 ottobre 2006 12:23
Vorrei porre una domanda:
per l'integrazione degli extracomunitari
a Montebello, gli anni scorsi lavoravano
gratuitamente alcuni volontari insegnando
l'italiano. Si trattava di persone qualificate
(vedi ad esempio la Prof. Maule) e disponibili
che si offrivano senza avere nessun compenso.
Vorrei sapere come mai quest'anno si è
deciso di pagare profumatamente degli
esterni al paese per avviare una iniziativa
analoga invece di sostenere una realtà locale
attiva e strutturata da diversi anni.
Tra l'altro a tale nuovo corso sono stati
esclusi tutti gli extracomunitari che hanno
saltato la prima lezione...
OSCAR
00martedì 24 ottobre 2006 18:26
SONO ALLIBITO!MA NN SE FINISE MAI DE SENTIRGHENE!
profano
00martedì 24 ottobre 2006 20:19
burbetta
Ma come fai ad essere cosi' informato su argomenti sconosciuti come questo? Ma caspita, sei sempre informato; dalla tu la risposta.
burbetta
00mercoledì 25 ottobre 2006 09:48
Caro profano...
Come faccio ad essere così informato?
Forse perchè parlo con le persone... e
a volte addirittura passeggio per montebello
leggendo gli annunci esposti alle vetrine.
Comunque per avere conferma di quello che
dico basta chiederlo a qualche extracomunitario
interessato o che segue tali corsi...
non è certo necessario essere "infrattato".
L'ho chiesto qui appunto perchè sono venuto
a conoscenza del problema, ma non dispongo
di una risposta.
Rimango in attesa...
OSCAR
00sabato 21 giugno 2008 15:05
Re:
burbetta, 24/10/2006 12.23:

Vorrei porre una domanda:
per l'integrazione degli extracomunitari
a Montebello, gli anni scorsi lavoravano
gratuitamente alcuni volontari insegnando
l'italiano. Si trattava di persone qualificate
(vedi ad esempio la Prof. Maule) e disponibili
che si offrivano senza avere nessun compenso.
Vorrei sapere come mai quest'anno si è
deciso di pagare profumatamente degli
esterni al paese per avviare una iniziativa
analoga invece di sostenere una realtà locale
attiva e strutturata da diversi anni.
Tra l'altro a tale nuovo corso sono stati
esclusi tutti gli extracomunitari che hanno
saltato la prima lezione...





Questi saranno i veri problemi che avremo, non le chiacchere che facciamo...


kyd
00lunedì 23 giugno 2008 15:29
... Comunque ancora nessuna risposta a quella domanda...
Fisime
00venerdì 4 luglio 2008 15:58
Re:
burbetta, 24/10/2006 12.23:

Vorrei porre una domanda:
per l'integrazione degli extracomunitari
a Montebello, gli anni scorsi lavoravano
gratuitamente alcuni volontari insegnando
l'italiano. Si trattava di persone qualificate
(vedi ad esempio la Prof. Maule) e disponibili
che si offrivano senza avere nessun compenso.
Vorrei sapere come mai quest'anno si è
deciso di pagare profumatamente degli
esterni al paese per avviare una iniziativa
analoga invece di sostenere una realtà locale
attiva e strutturata da diversi anni.
Tra l'altro a tale nuovo corso sono stati
esclusi tutti gli extracomunitari che hanno
saltato la prima lezione...



Caro amico vai nel loro Paese e vedrai se avrai lo stesso trattamento!


LEGHISTA di fatto
00giovedì 4 settembre 2008 13:08
Riporto il " Fini pensiero " ma onestamente non trovo l'argomento toccato come urgente.
Avrebbero ben altro di cui interessarsi.
Continuo a chiedermi se mai lo faranno...
..................



Fini: sì al voto agli immigrati
se rispettano i loro doveri

| 03/09/2008 |
Roma - Gli immigrati potranno votare alle amministrative, è un loro diritto, ma “se si riconosce il diritto di voto ad alcune categorie di stranieri residenti in Italia, bisogna essere estremamente equilibrati a chiedere i doveri. Diritti e doveri devono stare insieme. Come non è criminale chiedere il diritto di voto agli immigrati, non è criminale l'obbligo di identità per i minori”. Così il presidente della Camera Gianfranco Fini parlando alla festa del PD in corso a Firenze risponde al leader del Pd, Walter Veltroni, che nei giorni scorsi gli aveva inviato una lettera per invitarlo ad appoggiare la proposta di legge costituzionale. Accelerare l'iter del disegno di legge che riconosce il diritto di voto amministrativo agli immigrati è dunque possibile, e a certe condizioni non è una "ipotesi sciagurata" nè un'idea "criminale", purchè, prosegue la terza carica dello Stato, gli immigrati “dimostrino di essere in grado di adempiere a certi doveri". Inoltre, conclude Fini, il diritto di voto non garantisce di per sé l'integrazione".

..................




...100 di questi giorni Giovanni....




kyd
00mercoledì 8 ottobre 2008 12:39
Comunque la domanda posta all'inizio di questa discussione non ha avuto risposta...
Provo ad interpretarla e a porla in un modo diverso:
Perchè spendere 15000 euro al mese per pagare delle persone che diano un servizio che da anni sta già dando qualcuno gratuitamente?

Comunque forse è tardi, perchè non ho più sentito parlare di nessuna delle due attività...
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