Re:
La legge regionale lombarda esclude ogni problema sul bollo. L'auto è iscritta ASI, quindi è a tutti gli effetti tale finché non viene revocata. Quindi, non serve fare null'altro, neanche il CRS perché immagino sia ASI già da 2 anni. Il tutto, in teoria.
Dico in teoria perché ci sono due elementi che potrebbero far cambiare la situazione in un tempo più o meno lungo:
|> le Compagnie assicuratrici cambiano le modalità di anno in anno, per cui il numero di quelle che concedono polizza senza alcuna iscrizione a club sono sempre di meno: a me per esempio, per la 528i, pur con AS (Attestato di Storicità), hanno anche chiesto la tessera di iscrizione al club federato ASI, dato che l'Attestato di Storicità ha solo valore fiscale. Al limite, per il momento puoi iscriverti ad un club federato ASI, però senza fare iscrizione ASI (risparmi qualche decina di €), rimandandola al momento in cui le cose dovessero cambiare;
|> il discorso sulla circolazione. Sono tra coloro che ritengono il CRS (Certificato di Rilevanza Storica) non necessario ai fini della circolazione, a meno di non avere un'auto in particolari condizioni (senza alcuni dispositivi previsti dal CdS, oppure reimmatricolata, etc.) che non credo si applichino nel tuo caso. Però, a qualcuno potrebbe venire in mente di collegare l'agibilità dei centri cittadini alle vetture con CRS, AS e C ed interdirlo agli altri: questa idea fu evocata tempo addietro, è sempre stata rigettata con forza da tutti gli appassionati, ma non è escluso che ritorni insieme alla legge dei 25 anni (la ex-Berselli) perché magari è interesse di molti (non solo di Loi) che sia così;
|> Allo stesso modo, considerando la crisi attuale, potrebbe anche, magari in contemporanea con un'eventuale promulgazione della legge dei 25 anni, che la Regione Lombardia possa modificare la sua legge, portando a 25 anni il beneficio: questo è il rischio meno probabile, dato che con i grattacapi attuali del Governo certo non c'è tempo per discutere della legge dei 25 anni, per cui se ne riparla non prima del 2013, ma a quel punto la tua auto avrà 24 anni, quindi...
A questo punto, valuta tu: in pratica, non hai nessuna necessità al momento, puoi rimanere così come oggi e può andare benissimo l'iscrizione ad un club come SC (che consiste in soli 20 € annui).
pwalteralex, 24/12/2011 00.55:
Ringrazio Racunis per la risposta molto completa.
Spiego meglio il mio problema:
Ho acquistato da poco un 300 CE-24 provvisto di certificato ASI. L'auto ha 22 anni (quindi rientra nella casistica tra 20 e 30 descritta nella tua mail).
Dietro il certificato c'è scritto che in caso di vendita del veicolo bisogna dare tempestiva notifica all'ASI: qual'è la ratio?
Premetto che ho acquistato l'auto per pura passione e non per godere degli incentivi. Tant'è che l'auto è in garage mentre la mia VW di "tutti i giorni" è in strada.
Tuttavia gli incentivi mi allegiriscono il peso di mantenere un'auto del genere e visto che non sono milionario questo mi agevola parecchio l'esistenza.
Sono riuscito ad ottenere un'assicurazione ridotta (molto vantaggiosa) semplicemente presentando il certificato ASI, senza peraltro essere iscritto ad alcun club.
Domande:
Stando a queste condizione, ovvero senza iscrivermi ad un club e senza fare alcunchè, non avrò problemi di pagamento di bollo (Regione Lombardia)?
Devo comunicare in qualche maniera all'ASI il cambio di propietà? In caso di risposta affermativa suppongo sia necessario iscriversi ad un club, visto che il contatto diretto con l'ASI è "off limits"!
Il certificato ASI è valido "a vita" (dell'auto?) o deve essere rinnovato periodicamente?