La Diaspora dei ROSSI...

da l'espresso.it




PDCI: ROSSI, LASCIO PARTITO DILIBERTO NEGA DIRITTO PAROLA

Fernando Rossi, senatore del Pdci, lascia il suo partito. Rossi, iscritto al gruppo Insieme con l'Unione-Verdi-Comunisti Italiani, comunica che domani chiedera' al presidente del Senato, Franco Marini, di proseguire la legislatura come senatore indipendente.
"Oggi dovevo intervenire al Comitato centrale - spiega Rossi in una nota -, ero iscritto a parlare ma il segretario non mi ha permesso di farlo dicendo che io avevo gia' espresso le mie idee tramite la stampa: mi sembra un argomento stalinista. Quindi ho preso la mia tessera e l'ho portata al segretario. Domani chiedero' di restare a Palazzo Madama come indipendente. Non vorrei confluire nel gruppo Misto visto che gli elettori mi hanno votato con il Pdci. Vedremo se la longa manus di Diliberto e Soffritti (Roberto, deputato dei Comunisti Italiani e segretario della sezione ferrarese, ndr) riusciranno a impedirmi anche questo". (AGI)

(22 ottobre 2006 ore 18.40)



Rossi è l'ex segretario regionale dell'Emilia Romagna.

Un altro pezzo che se ne va...
Inutile dire che ha già dichiarato che NON voterà la finanziaria senza modifiche di impianto radicali.

Ed il bello è che adesso vi faccio due conti.

Senza contare i senatori a vita la CDL ha 156 senatori (di cui uno è Follini però) e l'UNIONE ne ha 158...

Ma di quei 158:
1) c'è il senatore DeGregorio, che ha già annunciato che potrebbe anche votare contro la finanziaria, visto che ci sono dei tagli alle spese militari (tagli che vede solo lui... )
2) c'è il senatore Pallaro che chiede dei soldi per gli italiani all'estero, altrimenti non voterà la finanziaria.
3) c'è il senatore Giannini del PRC che critica l'impostazione generale
4) e, appunto, c'è Nando Rossi che ha fondato un nuovo partito e che non ha alcuna intenzione di votare la finanziaria attuale.

conti alla mano, e senza nemmeno sapere quante altre defezioni ci potranno essere, direi che al momento ci sono solo 154 favorevoli... il che, sinceramente, "mi pare un po' poco"...

Il governo dell'accanimento terapeutico proseguirà grazie al sostegno di uno sparuto gruppo di anzianissimi e distintissimi signori?

Ah ah ah,nando,poverino.

lo conosco bene,personalmente,da troppi anni.

Era riuscito a ritagliarsi quel ruolo di leader,attorniandosi pure di qualche bella figa,cui non ha mai potuto ambire nel pci prima e nel prc poi.

e quando aveva messo in piedi il giocattolino del pdci ferrarese,con quella mesta sezioncina in centro storico,che gli combinano a roma?
non vanno a coinvolgere niente meno che Soffritti, AL MEI SINDACH AD FRARA, una vera e propria macchina da guerra,uno schiacciasassi,un fagocitatore di tessere voti preferenze e incarichi?
Se n'era andato dal pds perchè Montanari lo aveva tradito impedendogli di venir eletto a strasbrugo,era lì che si aggirava come una faina nel pollaio della sinistra ferrarese,dallo sdi al prc,quando l'ha chiamato diliberto.
E lui,in 48 ore,si è sistemato capolista(de facto,il primo era diliberto che ha poi DOVUTO optare per un'altra circoscrizione,come da patto)in emilia romagna,si è fatto eleggere e ha spedito il volenteroso rossi nelle marche,che poi garzie ai giochi delle dimissioni ce l'ha fatta pure lui,che culo.
Ci ha messo 5 minuti a iscrivere centinaia di ex pci,ex ds,ex prc,pure ex psi ed ex psdi!!!,al pdci locale e a mettere rossi in minoranza,che ora non se lo fila più nessuno,a ferrara.

e mi dici che fonderà un partito?
con chi? col bottegaio che gli fornisce quegli stupidi cappelli da JR con cui gira per piazza?
o col barbiere che gli spunta quei baffi alla stalin?

quello la finanziaria la vota,e voterà sempre tutto,perchè sa che se la legislatura finisce,deve cercarsi un lavoro...

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Scritto da: Slobodan 27/10/2006 15.20
non vanno a coinvolgere niente meno che Soffritti, AL MEI SINDACH AD FRARA, una vera e propria macchina da guerra,uno schiacciasassi,un fagocitatore di tessere voti preferenze e incarichi?

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In effetti ho letto che Nando Rossi muove a Soffritti proprio critiche di questo tipo. Si è sentito messo in minoranza dopo l'ingresso di molti nuovi tesserati sponsorizzati dall'altro parlamentare Ferrarese, che sembra avere un rapporto molto più saldo con Diliberto.

Rossi è stato anche rimosso dal suo incarico di segretario regionale, insomma, un altra distinta vittima del "centralismo democratico" del PDCI.

Ed i senatori assenti della CDL non li conti?

Ad ogni modo, per la questione dei senatori a vita sono su posizioni ancor più oltranziste della CDL: basta con questa farsa!
Se vogliamo rendere onore a cittadini emeriti diamogli pure una congrua pensione ed un titolo onorifico quale Camerlengo o Cormorano o Lanzillotto ma mica mettiamoli a legiferare o a decidere del destino di governi.Non è una cosa seria!
Per il futuro regaliamogli pure un piedistallo (bisogna lasciar sfogare un poco i sogni di onnipotenza dei nostri massimi capi...) ma fuori dal Parlamento chi non è stato eletto!

E non ditemi che è previsto dalla costituzione perchè se è una cazzata è una cazzata. E la costituzione (che non mi risulta essere una raccolta di dogmi) va cambiata o, quanto meno, non applicata dal Capo dello Stato laddove gli viene lasciata la regale facoltà di nominare sti benedetti senatori scrocconi.

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Scritto da: zobmie 28/10/2006 13.34
E non ditemi che è previsto dalla costituzione perchè se è una cazzata è una cazzata. E la costituzione (che non mi risulta essere una raccolta di dogmi) va cambiata o, quanto meno, non applicata dal Capo dello Stato laddove gli viene lasciata la regale facoltà di nominare sti benedetti senatori scrocconi.

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I senatori a vita sono:

-Presidenti Emeriti, il che rientra in una certa logica di mantenimento, di chi più di tutti ha rappresentato l'unità dei poteri dello stato, all'interno delle istituzioni statuali.

-I nominati dal Presidente in carica, tra coloro che hanno dato lustro alla nazione; in numero di CINQUE. Il numero è quindi contenuto e difficilmente può influenzare gli equilibri democratici di una platea di 315 membri. In questa legislatura effettivamente le cose sono potenzialmente differenti, ma si tratta di una configurazione politica che fino ad ora si è presentata solo due volte; nel primo governo berlusconi e nel Prodi bis. Di per sè la maggioranza dei Senatori a vita di nomina presidenziale tende ad essere poco presente negli ordinari lavori del senato, anche in questo caso quindi fare affidamento sui senatori a vita per tenere un governo è un'operazione assai avventata.

H.S...

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Scritto da: ISKRA! 28/10/2006 12.29


In effetti ho letto che Nando Rossi muove a Soffritti proprio critiche di questo tipo. Si è sentito messo in minoranza dopo l'ingresso di molti nuovi tesserati sponsorizzati dall'altro parlamentare Ferrarese, che sembra avere un rapporto molto più saldo con Diliberto.

Rossi è stato anche rimosso dal suo incarico di segretario regionale, insomma, un altra distinta vittima del "centralismo democratico" del PDCI.

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Non credo si debba parlare di centralismo democratico.
in politica i numeri contano.
Se uno si prende Soffritti sa a cosa va incontro...senza Roberto il pdci non avrebbe preso neanche l'1%,perchè il seguito di Nando Rossi non riempirebbe nemmeno un pullman.
Ci sono i pro(i voti,e una dimensione forte del partito a livello locale) e i contro(tesseramento creativo ,e il fatto che ogni rendita di posizione e la nuova vigorosa capacità contrattuale nel csx ferrarese ottenuta coi voti ad personam sono appannaggio esclusivo di Soffritti e a vantaggio ancor più eslcusivo della sua corte!)

Diliberto si è fatto due conti:rossi valeva x,Soffritti x al cubo,scegliere chi snobbare è stato obbligato...

Tu sai che alla Camera(dove avrei potuto invece votare Silvio,ricorderai )pure io ho votato il pdci,il partito più distante da me dopo la fiamma,perchè c'era il mio amico Soffritti candidato.
non sono certo stato l'unico,a ferrara,a fare così.
Qui non c'è stata la campagna elettorale nazionale,non c'era csx contro il cdx.
C'erano i DS contro Soffritti.stop.
tutte le energie di mamma quercia son state finalizzate ad evitare una emoraggia del proprio elettorato verso il pdci...col risultato che st'inverno ci sono i rinnovi degli enti di secondo e terzo grado e praticamente ogni ferrarese che ha portato qualche voto ai ds ha la parola d'onore di essere fra i papabili
si preannuncia una stagione calda,scorrerà più sangue del solito.e alla fine,stanne certo,il Soffritti uscirà comuqnue illeso.