Re: Ora dico la mia
eptadone, 02/06/2008 00:55:
- secondo me la ragazza doveva fin da principio trovarsi uno sposo migliore,
che non rompesse tanto le palle per una questione così ridicola.
- oppure, appena accortasi che a lui non andava bene così com'era, andarsene
lei per prima facendo su baracca e burattini.
- la sentenza è assurda per il fatto che se uno vuole annullare un matrimonio, può ben trovare una ragione più sensata. Una scusa migliore. Che russa o che le puzzano i piedi.
lo troverei più accettabile.
- io comunque come donna mi rifiuterei di stare con uno che pretende cose che non stanno nè in cielo nè in terra.
- anche la scusa della menzogna (ha mentito e quindi...) è una bazeccola. Sfido a provare che invece lui a lei abbia detto sempre la verità e nient'altro che la verità.
- qui sta il disguido: a una donna si puossono dire cose che a un uomo nessuno direbbe.
e fare 'ste cose in tribunale è assurdo !
- inoltre il marito se proprio ci teneva poteva verificare la cosa prima di sposarla, no?
- comunque sono cose assurde. Come se io facessi verificare il fidanzato per vedere se ha ancora il menisco o le tonsille o se gli hanno tolto il dente del giiudizio....
- ecco perchè io vorrei uno stato davvero laico.
Cominciamo dalla fine:
"ecco perchè io vorrei uno stato davvero laico".
Tralasciando il fatto che la Francia e' lo stato piu' laico di tutta Europa, questa sentenza ha ben poco - se nulla - a che vedere con la laicita' o la confessionalita': e' per lo piu' una semplice questione giurisprudenziale.
"la sentenza è assurda per il fatto che se uno vuole annullare un matrimonio, può ben trovare una ragione più sensata. Una scusa migliore. Che russa o che le puzzano i piedi.
lo troverei più accettabile".
La sentenza si basa su un fatto molto semplice: la sposa ha dato a credere allo sposo qualcosa di NON VERO, infrangendo percio' una condizione fondamentale per la stipulazione di quello che dovrebbe essere il patto fiduciario per eccellenza.
Le motivazioni dello sposo, non sta alla corte giudicarle. Tu puoi dire che e' un coglione retrogrado finche' ti pare, ma la tipa si era innamorata di lui, o comunque voleva sposarlo. E la determinazione di lei era tanto forte che ha dovuto mentire sulla sua verginita'. Quindi puoi anche dire che lei era una cretina. Ma nessuna di queste considerazioni va a detrimento del merito della sentenza: si e' dato a credere una falsita', che lo sposo riteneva essenziale.
Evidentemente la corte ha accertato che la tipa aveva scientemente mentito, e che la condizione di verginita'
sine qua non era stata resa chiara prima della cerimonia di nozze. Rileggi:
La soluzione sarebbe stata la stessa per qualcuno che avesse nascosto una fedina penale sporca, il fatto di essere già stato sposato o di essere una prostituta» e ha citato una sentenza di fine '800, che aveva permesso l'annullamento di un matrimonio perché lo sposo non aveva detto di essere un ex galeotto. Per l'avvocato, «il divorzio punisce una mancanza agli obblighi del matrimonio. Io devo fedeltà alla mia sposa, la tradisco quindi lei divorzia. Qui invece c'è un vizio di origine».
Poi:
anche la scusa della menzogna (ha mentito e quindi...) è una bazeccola. Sfido a provare che invece lui a lei abbia detto sempre la verità e nient'altro che la verità.
Ma qua non stiamo facendo la guerra tra sessi
Se lei avesse scoperto che lui le aveva mentito (per esempio, sul fatto che era un ex-galeotto), avrebbe potuto chiedere l'annullamento sulle stesse basi - proprio come nel precedente menzionato.
Questa evoca immagini abbastanza bruttine:
inoltre il marito se proprio ci teneva poteva verificare la cosa prima di sposarla, no?
Forse il marito si fidava della parola di lei? Che terribile cosa, la fiducia nella sposa...
Come se io facessi verificare il fidanzato per vedere se ha ancora il menisco o le tonsille o se gli hanno tolto il dente del giiudizio....
Forse il menisco no, ma se dopo il matrimonio tu accertassi che il tuo fidanzato e' sterile, che lo sapeva e non te l'aveva detto anche quando glielo avevi chiesto esplicitamente, credo che ci sarebbero tutte le ragioni per annullare il matrimonio.
Ma fondamentalmente la domanda e', perche' la tipa non si e' fatta fare un'operazione di ricucitura dell'imene? Lo fanno in tante, non costa neppure tanto (pare).