Leoni per Agnelli [R.Redford, 2007]

Film sulla società statunitense e le nuove leve, sui politici e il marcio del loro mondo, sui giornalisti e i media, sulla partecipazione e l'impegno, sulla guerra in Afghanistan.

Tre storie tra loro collegate: Il senatore Tom Cruise convoca l'esperta giornalista Meryl Streep per darle in esclusiva un'intervista su una nuova strategia in Afghanistan che è incominciata mentre parlano; due ex studenti universitari di Scienze Politiche, uno nero, l'altro messicano, partecipano insieme al loro plotone ad un attacco facente parte di tale strategia; il loro professore Robert Redford convoca il proprio alunno più brillante che ha sostanzialmente smesso di frequentare, per proporgli un accordo: o vieni sempre e ti impegni, oppure non venire mai e ti do 26 politico a ogni esame.

La parte di Cruise e della Streep è secondo me mal fatta e deludente, quella in Afghanistan è un po' la solita situazione di guerra, ma quella del dialogo tra Redford e lo studente è bellissima.

Lì l'attore/regista tenta di convincere il suo migliore studente a non lasciarsi scoraggiare dal marcio della politica e andare a fare una vita onesta ma ritirata, bensì a provare a partcipare personalmente alla società e a migliorarla. La parte è ben recitata, convincente e con ottimi dialoghi.

Al film, pur coi suoi difetti, darei un 7.

Condivido. il dialogo tra il prof e lo studente è da tramandare alle future generazioni.

°gesucristo°, 09/03/2008 5.22:

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Condivido. il dialogo tra il prof e lo studente è da tramandare alle future generazioni.

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ho capito male o è un film contro i pacifisti?

Lettera F, 14/10/2009 23.08:

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ho capito male o è un film contro i pacifisti?

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Tu non capisci un cazzo.

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Tu non capisci un cazzo.[/QUOTE][/POSTQUOTE]


dici? illuminami

Pres. Bellusclone, 18/10/2009 6.08:

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dici? illuminami

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mammola75, 18/10/2009 14.59:

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paisà, spero tu non abbia ricominciato a fumare