MA E' VERO?

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VIPER60
00lunedì 26 giugno 2006 16:50


PRENDO QUESTA NOTIZIA DA TG.COM,MA OGGI A TG5 ALLE 13, SI PARLAVA CHE QUESTO RAGAZZO ERA UN GIOCATORE DI FOOTBAL AMERICANO, VI RISULTA?

Ragazzo ucciso da pesce velenoso
Costa Smeralda, 14enne muore dopo bagno

E' stato il pungiglione velenoso della coda di una razza a uccidere un 14enne che stava facendo il bagno di fronte alla spiaggia di Liscia Ruia, in Costa Smeralda. Il ragazzino si era allontanato con un tender dallo yacht in cui c'era anche la mamma ed è stato ferito all'addome. Sono stati i marinai ad accorgersi della tragedia: il giovane è stato portato a riva per i soccorsi, che si sono però rivelati inutili.

Una volta giunto in spiaggia la ferita è stata tamponata, ma le condizioni del ragazzo si sono aggravate in pochi minuti: è morto, infatti, dopo circa mezz'ora. Sul luogo oltre ai soccorsi sono giunti i carabinieri della Compagnia di Olbia per accertare le modalità del decesso mentre la Procura della Repubblica di Tempio Pausania ha aperto una inchiesta diretta dal procuratore Valerio Cicalò.

Il ragazzino, secondo quanto eaccertato, stava facendo un bagno di fronte alla spiaggia di Liscia Ruia, si era allontanato col tender dello yacht per fare un bagno a meno di 100 metri dalla spiaggia. Con lui c'erano anche altri due bambini più piccoli che sono stati sentiti dagli inquirenti per ricostruire il fatto. Sono stati i marinai ad accorgersi di quanto accaduto. Issato sulla imbarcazione, il ragazzino perdeva sangue dall'addome. Una piccola ferita, di circa un centimetro e mezzo. Da Liscia Ruia lo yacht si è diretto verso l'approdo più vicino, quello del Cala di Volpe. Tempestivo l'intervento del 118 il cui personale ha cercato, ma inutilmente, di rianimarlo con l'utilizzo anche del defibrillatore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno raggiunto subito lo yacht e grazie alla collaborazione del personale della Capitaneria di porto sono state effettuate anche delle immersioni che, però, non hanno consentito di trovare alcuna arma o fiocina o oggetto acuminato tale da causare quel tipo di ferita (dritta, liscia e priva di abrasioni).

Una certezza sulle cause della morte del ragazzino si potrà avere solo dopo l'autopsia che è stata disposta per lunedì. Sarà, il medico legale a confermare o meno l'ipotesi di una "sciabolata" causata dal pesce. Si cercheranno tracce di veleno o elementi che possano avvalorare questo tipo di ferimento che ha portato rapidamente al decesso del ragazzo.

GRAZIE X CHI PUO' FORNIRE NOTIZIE.

fbientinesi
00martedì 27 giugno 2006 16:50
Re:

Scritto da: VIPER60 26/06/2006 16.50

PRENDO QUESTA NOTIZIA DA TG.COM,MA OGGI A TG5 ALLE 13, SI PARLAVA CHE QUESTO RAGAZZO ERA UN GIOCATORE DI FOOTBAL AMERICANO, VI RISULTA?

Ragazzo ucciso da pesce velenoso
Costa Smeralda, 14enne muore dopo bagno

E' stato il pungiglione velenoso della coda di una razza a uccidere un 14enne che stava facendo il bagno di fronte alla spiaggia di Liscia Ruia, in Costa Smeralda. Il ragazzino si era allontanato con un tender dallo yacht in cui c'era anche la mamma ed è stato ferito all'addome. Sono stati i marinai ad accorgersi della tragedia: il giovane è stato portato a riva per i soccorsi, che si sono però rivelati inutili.

Una volta giunto in spiaggia la ferita è stata tamponata, ma le condizioni del ragazzo si sono aggravate in pochi minuti: è morto, infatti, dopo circa mezz'ora. Sul luogo oltre ai soccorsi sono giunti i carabinieri della Compagnia di Olbia per accertare le modalità del decesso mentre la Procura della Repubblica di Tempio Pausania ha aperto una inchiesta diretta dal procuratore Valerio Cicalò.

Il ragazzino, secondo quanto eaccertato, stava facendo un bagno di fronte alla spiaggia di Liscia Ruia, si era allontanato col tender dello yacht per fare un bagno a meno di 100 metri dalla spiaggia. Con lui c'erano anche altri due bambini più piccoli che sono stati sentiti dagli inquirenti per ricostruire il fatto. Sono stati i marinai ad accorgersi di quanto accaduto. Issato sulla imbarcazione, il ragazzino perdeva sangue dall'addome. Una piccola ferita, di circa un centimetro e mezzo. Da Liscia Ruia lo yacht si è diretto verso l'approdo più vicino, quello del Cala di Volpe. Tempestivo l'intervento del 118 il cui personale ha cercato, ma inutilmente, di rianimarlo con l'utilizzo anche del defibrillatore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno raggiunto subito lo yacht e grazie alla collaborazione del personale della Capitaneria di porto sono state effettuate anche delle immersioni che, però, non hanno consentito di trovare alcuna arma o fiocina o oggetto acuminato tale da causare quel tipo di ferita (dritta, liscia e priva di abrasioni).

Una certezza sulle cause della morte del ragazzino si potrà avere solo dopo l'autopsia che è stata disposta per lunedì. Sarà, il medico legale a confermare o meno l'ipotesi di una "sciabolata" causata dal pesce. Si cercheranno tracce di veleno o elementi che possano avvalorare questo tipo di ferimento che ha portato rapidamente al decesso del ragazzo.

GRAZIE X CHI PUO' FORNIRE NOTIZIE.



Era un giocatore di rugby della giovanile CUS Genova.

Comunque una tragedia alla quale è difficile credere
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