Mana Cerace
00martedì 28 giugno 2005 17:45
Al momento sembra scongiurato.
Ecco la notizia:
New York, 21 giugno. I proprieari ed i giocatori della NBA sono addivenuti ad un accordo per un nuovo contratto collettivo, scongiurando così definitivamente la possibilità di un lockout.
La lega ha convocato una conferenza stampa a San Antonio prima di Gara 6 delle Finali, col commissioner David Stern ed il direttore dell'unione giocatori Billy Hunter per ennunciare l'accordo.
L'accordo è arrivato al quarto consecutivo giorno di colloqui tra le parti. Il vecchio contratto settennale scadrà il prossimo 30 giugno.
La lega e la sua associazione giocatori si erano avvicinati lunedì sera, sul nuovo contratto, che avrebbe istituito una nuova età minima a 19 anni, ridotto la lunghezza dei contratti, ed aumentato il salary cap, secondo fonti vicine ad entrambi i comitati impegnati nella trattativa.
I proprietari avevano già offerto di aumentare leggermente il salary cap dal 48 percento degli introiti al 51, incrementando il totale del denaro che ciascuna squadra può spendere per i salari dei giocatori.
La NBA ha un sistema conosciuto come "soft" salary cap, che permette alle squadre di oltrepassare il tetto per trattenere i prorpi free agents, e di firmare i nuovi free agents sotto la cosiddetta "midlevel exception", che fu aggiunta al contratto di lavoro del 1999 dopo il lockout di sette mesi e mezzo.
Un altro lockout avrebbe potuto cominciare il 1° luglio.
L'accordo dovrà ancora essere ratificato dalla Commissione dei Governatori della lega e dai membri dell'unione giocatori al loro annuale meeting a Las Vegas la prossima settimana.
Una fonte vicina al comitato negoziale della NBA ed un'altra vicina a quella dei giocatori affermano che tutte le maggiori questioni tra le parti sono state risolte in termini di principio.
Speriamo.
oasis91
00martedì 28 giugno 2005 20:06
l'accordo c'è.
LiamDog
00mercoledì 29 giugno 2005 17:22
AVEVATE dubbi?
Mana Cerace
00mercoledì 29 giugno 2005 17:39
Molti,visto che 5 anni fa il campionato iniziò due mesi dopo.
E molti visti i temi trattati che sembravano, ad inizio Giungo, tenere le parti distanti soprattutto per quanto riguarda l'età per l'eleggibilità al draft e la durata e la spendilità dei contratti giocatori.
LiamDog
00mercoledì 29 giugno 2005 17:49
io la vedevo positivamente.... bah... meglio così