Niente Europei 2012 per l'Italia

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WEB RE1976
00mercoledì 18 aprile 2007 12:57
DELUSIONE ITALIA, EUROPEI 2012 A UCRAINA/POLONIA

- Italia battuta, e' sorpresa per Euro 2012: vincono Polonia ed Ucraina Pur avendo ricevuto il minor numero di voti, sette, nella prima 'scrematura' del novembre 2005 a Malta, dove l'Uefa ridusse a tre le candidature per Euro 2012, e' la candidatura di Varsavia e Kiev ad aggiudicarsi la manifestazione Uefa a discapito della superfavorita Italia, reduce dalla vittoria al Mondiale ma anche dagli scandali di Calciopoli. E appena uscita da un lungo periodo commissariale, con la nuova presidenza federale di Giancarlo Abete. Avere Euro 2012 vuole dire, secondo Varsavia e Kiev, avviare un vasto piano d'investimenti nei due paesi, per consolidarne le infrastrutture e lanciarne le attrattive turistiche. La candidatura era alla vigilia considerata interessante anche perche' focalizza l'attenzione su una parte dell'Europa in cui c'e' una grande passione per il calcio, e che per questo vuole assolutamente svilupparsi anche attraverso l'organizzazione del torneo continentale. L'Europa guarda a Est, e la Uefa di Michel Platini guarda ai paesi piccoli. Per Euro 2012 al suo paese si e' molto speso, con tanto di lettera a Michel Platini, il premio Nobel Lech Walesa, mentre ilministro dello sport polacco Tomasz Lipiec si affrettava a sminuire il peso dei recenti scandali che hanno portato alla retrocessione, per match truccati, di alcune squadre come Arka Gydnia, Gornik e Kszo Ostrowiec. Grigorij Surkis, membro ucraino dell'Esecutivo, ha dovuto invece fare fronte alla situazione politica del suo paese: appena poche ore fa il premier Viktor Ianoukovitch ha evocato la possibilita' di un impeachment per il presidente Iuschenko. Sul piano organizzativo, Polonia e Ucraina offrono una buona situazione degli stadi e diversi punti interrogativi sul piano dei trasporti. Nuovi stadi sono previsti in Polonia, a Varsavia (77mila posti, impianto pronto nel 2009), Wroclaw e Danzica, mentre in Ucraina ne avra' uno da 55mila spettatori Donetsk, citta' gia' dotata di un'altra arena da 40mila posti, scelta come 'riserva'. Nuovo stadio anche a Dnipropetrovsk, mentre a Kiev l'Olimpico verra' ampliato a 83.300 posti. Altre sedi saranno Lvov, Chorzow e Poznan. Cracovia e Odessa sono pronte a subentrare solo in caso di bisogno. Punti deboli di questa candidatura, rilevati a suo tempo anche dagli 'ispettori' dell'Uefa, sono le carenze infrastrutturali, in primis i trasporti (pochi i collegamenti tra le sedi interessate) e le sistemazioni alberghiere. Si calcola ad esempio che tra lo stadio di Gdansk in Polonia e quello di Donetsk in Ucraina ci sono 2.000 chilometri di viaggio, e solo 23 di autostrade. Ora ci sono cinque anni di tempo per colmare quella distanza.
zeman!
00mercoledì 18 aprile 2007 13:05
Rappresentante Kiev all'Uefa, "siamo davvero indipendenti"
(ANSA) - CARDIFF, 18 APR - Italia battuta nella corsa ad Euro 2012. L'Esecutivo dell'Uefa ha assegnato la competizione alla candidatura di Polonia e Ucraina. "Ora siamo davvero indipendenti, questa fiducia dell'Uefa ce lo conferma": lo ha detto Grigory Surkis, rappresentante ucraino nell'Uefa, dopo l'assegnazione della competizione alla candidatura congiunta e di Polonia e Ucraina
Euro 2012: Melandri in lacrime
Delegazione italiana sgomenta all'annuncio dell'Uefa

(ANSA)- CARDIFF, 18 APR - Giovanna Melandri e' scoppiata a piangere dopo l'annuncio dell'Uefa dell'assegnazione di Euro 2012 a Polonia e Ucraina. Il ministro dello sport e' stata una delle sostenitrici piu' tenaci della candidatura italiana. Sgomento nella delegazione guidata dal presidente della Lega Antonio Matarrese

ragazzi....io godo....già vedevo gli sperperi, stadi pubblici in dono a società private di calcio....
mi spiace, per il calcio vero,quello giocato, ma non per il contorno, dirigenti, politici ecc.
WEB RE1976
00mercoledì 18 aprile 2007 13:06
Evviva [SM=g27823]

Sono felicissimo.
I tifosi-ultras sono felicissimi.
Gli Italiani non tifosi devono esserlo.

Scongiurata un'altra mangiatoia stile Italia 90 dove tutti gli speculatori che gravitano intorno al calcio speravano già di ficcarsi a capofitto sperperando denaro pubblico per fare obbrobri e facendo i propri sporchi interessi di qua e di là intascando e rubando. QUando girano moltissimi soldi è molto facile raccattarne le briciole senza che nessuno se ne accorga.

Si è arrivati con la scusa del povero Raciti a militarizzare gli stadi e a togliervi la democrazia e la legge italiana al suo interno per cercare di togliere gli ultras che potevano interferire con il loro comportamento a non far assegnare l'europeo all'Italia.

Non considerando che la peggiore immagine l'hanno data proprio i vertici del calcio con tutti gli scandali che negli ultimi anni ci hanno fatto additare da tutto il mondo sportivo. (calciopoli, passaportopoli, calcio scommesse, intercettazioni, combine,............ tutto questo a contribuito a deteriorare la nostra immagine........non il sano tifo sugli spalti).

Speriamo adesso in un addolcimento delle restrinzioni che possano far tornare il calore e il rumore sulle gradinate degli stadi.
WEB RE1976
00mercoledì 18 aprile 2007 16:35
Sconfitto il calcio italiano

Dai lucciconi della ministro dello Sport Giovanna Melandri allo stupore del Coni dove Gianni Petrucci e Lello Pagnozzi, presidente e segretario generale dell’Ente "trasecolano" e cominciano a calcolare le pesanti negative ricadute. Gli Europei 2012 assegnati oggi a Cardiff a Ucraina e Polonia rappresentano la più grave sconfitta "politica" dello sport italiano dopo quella che nel ’96 costò a Roma le Olimpiadi del 2004, assegnate all’ultimo ballottaggio ad Atene. Con una doppia enorme differenza: lì perdemmo all’ultimo voto (o quasi) con un avversario prestigioso (che s’era visto sfilare da Sydney, quelle 2000, del centenario), qui l’Italia esce sconfitta (8-4!) alla prima votazione e per mano di un’accoppiata emergente finchè si vuole ma comunque di seconda se non terza fascia nel panorama del calcio europeo.

Ad Atene lo sport italiano fu messo in scacco da una signora bella e spregiudicata, Gianna Anghelopoulos, qui da un intraprendente uomo d’affari ucraino, Grigory Surkis, membro dell’Esecutivo Uefa e presidente della propria federazione, che ha coltivato con grande attenzione ed efficacia i rapporti con i dodici grandi elettori. Proprio quello che l’Italia, evidentemente, non ha saputo fare.
Calciopoli, le dimissioni di Carraro rimasto comunque, quale membro anche lui dell’Esecutivo Uefa, a tessere (senza successo) la tela internazionale, i due commissariamenti e l’elezione, solo il 2 aprile, di un nuovo presidente federale, Giancarlo Abete, tutto ha evidentemente contribuito a fiaccare quella che un anno fa era unanimemente considerata una candidatura vincente. La scelta in gennaio di puntare su Johansson nelle elezioni alla presidenza Uefa poi vinte da Platini, l’uccisione il 2 febbraio dell’ispettore Raciti, i coltelli e le polemiche internazionali relative all’uso della forza da parte della polizia in Roma- Manchester United e, buon ultima, la chiusa inchiesta del magistrati napoletani: il susseguirsi di eventi, dall’inizio dell’anno ad oggi, non ha certo aiutato.

L’elenco degli sconfitti è lungo: lo guida Carraro, che sta opportunamente valutando in queste ore l’ipotesi di dimettersi dalle cariche internazionali in Uefa e Fifa, ultimo atto di un percorso calcistico arrivato ormai al capolinea. Lo segue Luca Pancalli, il commissario straordinario presidente del comitato promotore che era convinto di avere stretto con Platini un rapporto saldissimo. E ancora Abete, che esordisce sulla scena internazionale con un memorabile ko. Lo completano tutti i vertici dello sport italiano e anche quella parte di Governo che si è occupata, con insufficiente intensità, d’una partita che forse meritava di essere giocata con maggiore attenzione. Alla fine, ad essere sconfitto è il calcio italiano campione del mondo appena nove mesi fa. Riammodernare e dove è necessario ricostruire gli stadi, priorità che deve comunque restare tale, da oggi diventa molto più difficile.

gazzetta.it
MikFib
00giovedì 19 aprile 2007 09:11
Bene.
Spero che questi signori che pretendono di sapere come si governa il calcio a suon di provvedimenti sqaullidi, abbiano capito che in realtà di questo sport non ci capiscono un cazzo.

E ora tutti a casa...
empoliga
00giovedì 19 aprile 2007 09:17
E vai con le strumentalizzazioni dell'esclusione..
Alcuni tifosi dicono che i fatti di Manchester hanno pesato
Le forze dell'ordine invece si riferiscono alla morte di Raciti
I politici di opposizione attaccano il governo
I politici di maggioranza attaccano il precedente governo (anche del calcio)
Gli internazionalisti parlano di perdita di credibilità
I nazionalisti parlano male dello sciovinista platini sconfitto nell'ultima finale
I moralisti che è colpa di Moggi, Carraro e C.
Zoff(?) che è colpa del Dossier
Io dico che era già tutto scritto, Platini per essere eletto e scalzare l'istituzione Johansson aveva promesso l'assegnazione degli europei a nazioni emergenti, che lo hanno votato in massa. Mi aspettavo una reazione del genere. Con quel gobbo di m.... francese del c....(opinioni indipendenti dall'assegnazionedi Euro 2012) l'Italia(e non solo) sarà sempre penalizzata(attenzione alle qualificazioni della nazionale).

[Modificato da WEB RE1976 19/04/2007 10.07]

jurij
00giovedì 19 aprile 2007 10:09
Io vado controcorrente e dico che nonostante la paura di sperpero di denaro pubblico in opere orribili e poco funzionali, l'Italia ha perso un ghiotta occasione per calvalcare l'onda dell'agognata ripresa economica senza contare che a livello di credibilità abbiamo dimostrato di essere quasi sotto zero.

Italia=Organizzazione per molti sono due parole che non vanno daccordo

Per quanto mi rigurda se devo scegliere la parte dove schierarmi nell'accusatoria generale, punto il dito contro il comportamento delle F.d.O. durante Roma-Manchester, i "buon" inglesi, giustamente non ce l'hanno fatta passare liscia e si sono sicuramente portati dietro qualcuno.
dabustoarsizioxlempoli
00giovedì 19 aprile 2007 15:26
a me spiace per la melandri... ci calcio c'ha capito un cazzo in questi ultimi mesi.. ma come si fa a far piangere due occhioni così??? [SM=g27829] crudeli! [SM=g27827]:
CLAY60
00giovedì 19 aprile 2007 16:11
Ahahahahahahaha che tenerone! Piace anche a me la Melandri, bella donna. Purtroppo contornata da personaggi ormai del tutto inattendibili (Abete, Matarrese, Serra in primis)
SoloEmpoli
00venerdì 20 aprile 2007 02:07
Contentissimo...anche perchè sennò sembrava quasi che Calciopoli avesse fatto bene all'Italia. Con la Scusa di Calciopoli si tentava di accattivarsi l'europeo ed invece è giusto così, cioè per COLPA di Calciopoli.

E CHE CAZZO!! BENE CAZZO!! BENE BENE BENE... IN CULO A TUTTI QUEI BASTARDI CHE HANNO FATTO I VERI SOLDI GRAZIE A CALCIOPOLI
lena1404
00venerdì 20 aprile 2007 17:37
20/04/2007 16.39

Un tesoretto per gli stadi
Il Governo può confermare i 20 milioni per 20 anni.


Don’t cry for Euro 2012, Italia, perché per rimodernare gli stadi italiani esiste il piano B. Certo, l’assegnazione degli Europei avrebbe regalato a tutti più entusiasmo e diversi argomenti nel Piano Stadi messo in piedi nei giorni dell’approvazione del decreto Amato, ma il Governo a questo punto non può (e non vuole) tirarsi indietro. E intende rilanciare con un progetto alternativo.

Mantenendo fede all’impegno più volte ribadito di favorire gli investimenti nella riforma del sistema stadi italiano con mutui ventennali a tasso zero, il Ministero dello Sport e dell’Economia marceranno di pari passo: ieri il decreto di nomina dei nuovi vertici del Credito Sportivo, la banca che deve avere il ruolo centrale nel Piano, e il nuovo presidente, Andrea Cardinaletti dovrebbe vedere confluire nelle sue casse i 20 milioni che la Finanziaria aveva previsto come stanziamento ventennale per il pagamento degli interessi per i mutui degli stadi di Euro 2012. Il Ministero dello Sport chiederà a Padoa Schioppa di spostare il “tesoretto” al Credito Sportivo nonostante il ko di Cardiff. Quei 20 milioni per 20 anni fanno un totale di 400 milioni che consentono l’abbattimento a tasso zero per investimenti pari a 750 milioni.

Fonte: TuttoSport


Piano B??? Certo un "modo" dovevano trovarlo .... [SM=g27828]
soloazzurra
00sabato 21 aprile 2007 12:31
Felice per come sono andate le cose
Ragazzi io vi dico la mia.Son proprio contenta che non siano stati assegnati all'Italia gli Europei del 2012 perchè fino a quando attorno al "mondo calcio italiano" ci saranno persone come Matarrese,Carraro,Galliani,Moggi ecc....è bene che ci considerino zero!Mi spiace per gente come Pancalli che c'ha messo la sua faccia,Collina (avrà sbagliato anche lui di sicuro qualche volta,ma pensando al resto della gente che ha fatto parte e fà tutt'ora parte della categoria arbitri..."W il mio Collina"!!!),la Ministro Melandri che hanno fatto il possibile per tenere alta la considerazione per l'Italia,ma ripeto che fino a quando c'è "certa gente" su quelle poltrone,il mio parere sarà sempre negativo.E poi per "modernizzare" gli stadi,che li spendessero i soldi...ne prendessero meno per sè e li investissero nello sport,sui giovani e le famiglie,e certi presidenti facessero meno operazioni di calciomercato da 100 milioni di euro...(Capito Berlusca!!!).Son proprio felice che paesi come la Polonia e l'Ucraina abbiano la possibilità di crescere anche grazie al calcio.Un saluto a tutti voi ragazzi e ragazze che come me seguite l'Empoli con amore e orgoglio.
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