Proposta per biglietti chilometrici.

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euge1893
00martedì 19 settembre 2006 12:00
Utilizzo abbastanza spesso i biglietti chilometrici per non essere obbligato a fare lunghe code per i biglietti (parto sempre da Ge PP o Ge Br.) o a confrontarmi con la macchina emettitrice di biglietti "normali", il cui funzionamento trovo misterioso, lungo e certamente snervante (alcune accettano il contante altre no, bisogna toccare il maledetto schermo 200 volte). Mi pare stupido utilizzare quella macchina se devo andare a Busalla.
Trovo in definitiva che i biglietti chilometrici siano un'ottima soluzione per gli spostamenti su linee suburbane e quindi vorrei proporre:
1) di diffonderne la vendita nelle tabaccherie cittadine (io li trovo solo nelle tabaccherie vicino alle stazioni, in centro non li tengono);
2) di munire tutte le stazioni (anche Pontetto o Vesima, per intenderci) con una emettitrice DAL FUNZIONAMENTO SEMPLICE E CELERE di biglietti chilometrici.
mimiMetro
00sabato 6 gennaio 2007 13:45
mi spiegate come funziona il sistema dei biglietti a genova(costo, durata, fascia chilometrica, tipo di interscambio possibile, tipi di abonamenti)?
chicc0zz0
00mercoledì 28 febbraio 2007 23:14
Re:

Scritto da: mimiMetro 06/01/2007 13.45
mi spiegate come funziona il sistema dei biglietti a genova(costo, durata, fascia chilometrica, tipo di interscambio possibile, tipi di abonamenti)?



per quel poco che ne so, il sistema funziona in questo modo: ci sono delle fasce chilometriche, che, non conoscendole, mi invento: 0-15km, 15-30km, 30-40km ecc. con prezzi che aumentano all'aumentare della distanza. Per quanto riguarda gli interscambi, credo che siano possibili, a patto di rimanere entro la fascia del biglietto che hai timbrato.
La durata dovrebbe essere di 6 ore come gli altri biglietti di TI.
La cosa interessante (non esprimo pareri a riguardo) è che il sistema funziona anche all'interno del nodo genovese. Mi spiego: Sestri Levante-Voltri costa 3.45€, mentre Sestri Levante-Nervi costa 2.55€. In alcune città europee invece il biglietto del treno viene fatto fino alla città, senza differenza della stazione. Per esempio, io prendo un biglietto Anversa-Bruxelles. Poi posso scendere ad una stazione di Bruxelles e prendere un altro treno che mi porta in una stazione periferica, sempre del comune di Bruxelles, senza supplemento.
Non so se mi sono spiegato.
Tra l'altro ho notato che questo esiste anche in altre città europee.
cliobini
00giovedì 1 marzo 2007 08:42
Solo una precisazione. Per viaggi con origine e destinazione entrambe interne al comune di Genova e per treni del trasporto regionale (regionali, diretti, interregionali) è obbligatorio l'uso delle tariffe integrate AMT-Trenitalia
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