Incredibile... da anni la chiesa cattolica istruisce preti e sacerdoti con libri scritti dai "padri della chiesa" e NON con la Sacra Bibbia, insegna una data farlocca nella quale nasce Gesù, che esiste un inferno di fuoco dove i cattivi vengono tormentati in eterno e che il nome di Dio è Signore..
Veramente i padri della chiesa sono studiati nei seminari nella materia "patristica", mentre la Bibbia è affrontata in discipline che di solito si chiamano "Sacre Scritture". Ora il problema è che la patristica non assuma un peso smisurato e comunque superiore allo studio della Parola di Dio. Si tratta di un problema quantitativo e non qualitativo. I padri hanno sviluppato interessanti riflessioni sulla Bibbia, riflessioni che non sempre sono infallibili ma che molte volte possono essere logiche, storiche, chiarificatrici ed illuminanti. E' un po' come la letteratura prodotta dal vostro corpo direttivo: può contenere degli errori ma se assunta con criterio e con giudizio può facilitare molti studi biblici su non pochi argomenti ....
La nascita di Gesù è stata fissata il 25 dicembre perché tale data corrisponde approssimativamente alla festa ebraica della purificazione o delle luci o di Hanukka e perché tale data si prestava molto bene a scalzare e a coprire il culto pagano del sole invictus ....
L'ipotesi dell'inferno di fuoco è intimamente legata all'immortalità dell'anima: chi non crede all'immortalità dell'anima non può certo accettare l'inferno perpetuo, mentre chi crede che qualcosa dell'uomo sopravvive alla morte deve per forza accettare l'ipotesi del tormento perpetuo, visto che la morte seconda di cui parla Rivelazione può uccidere solo il corpo ma non può eliminare l'anima ....
Sul fatto che il nome di Dio sia solo Signore, direi che non è vera. La chiesa cattolica ha delle resistenze a riportare e a pronunciare il Sacro Nome a livello bilico e a livello liturgico solo perché negli ultimi anni si è fatta delle paranoie assurde basate sulla paura di offendere gli ebrei..... sono stato recentemente a Siena e nel duomo, dietro all'altare, c'è un bel tetragramma in ebraico ...
Di fatto, le forme Jahoh, Jahoué, Jahvé e Jabé sono sostenute da antichi ed autorevoli testimoni cattolici come:
·Diodoro Siculo, Biblioteca Storica, I, 94;
·Ireneo, Contro le Eresie, II, XXXV, 3;
·Clemente Alessandrino, Stromata, V, 6;
·Epifanio di Salamina, Contro le Eresie, I, 3, 40;
·Teodoreto di Ciro, Questioni sull'Esodo, XV;
·Origene, Commento al Vangelo di Giovanni, II, 1.
A favore di Jehovah si espressero poi, nel passato, pure persone ebreee e cattoliche al di sopra di ogni sospetto come:
.Giuda Levita, Il Re dei Kazari, libro IV;
.Papa Innocenzo III, Sermones sanctis, Sermo IV;
.Nicola Cusano, Opera Omnia, Sermo XLVIII;
-Pietro Galatino, De Arcanis Catholicae Veritatis, Libro II.