Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Bl@CkBoY, 12/04/2008 20.14:
Se non fosse stato scemo non avrebbe fatto cadere Prodi nel 19996, sarebbe entrato nel PD, a queste elezioni avrebbe invitato a votare PD.
La sola idea di rifondare un partito comunista da il senso dell'irrealismo, da il senso dell'influenza del complesso del peccato originale. Dio crea il mondo, non gli piace, riparte da capo.
Ma è Dio.
Infatti Bertinotti non poteva rifondare nulla, perchè significherebbe poter riazzerare la storia. Un nonsenso. Infatti, esaurita la rendita degli affetti, PRC finisce nell'ammucchiata in cerca di autore.
Farei notare che dopo Marx c'è stato anche Gramsci, anche se anche lui fa ormai parte del mondo che fu. L'eredità viva è quella del riformismo senza pregiudizi ideologici che si pone obiettivi politici, piuttosto che palingenesi epocali.
Marx non è affatto inattuale, ancora l'analisi e lo sviluppo del suo metodo e delle sue teorie ha da venire...e probabilmente ciò avverrà qd M. cesserà di essere un simbolo politico e di essere letto sotto un'ottica marxista.
le recenti teorie economiche hanno ampiamente fallito, sono non idonee a supportare uno sviluppo sostenibile, prova ne è che la borsa di kyoto, basata sulla legge di coase - nipotino di keynes - è fallita prima ancora di nascere. i chicago boys hanno lasciato un'eredità di miseria che ha provocato la devastazione economica (ma anche armata) di continenti. la sinistra a quali politiche economiche si ispira? chi vuol far uscire dal cilindro magico?
la destra ha mollato da tempo il neoliberismo, è chiaro che si ispira ad un modello neofeudale.
tornando a marx, piuttosto che andare a tentoni e vaneggiare di un legame oggi con obama, ieri con zapatero o con gandi (per intortare i babbioni come te), limiterebbero di qualche secolo il salto indietro nel tempo.
non sto qui a riportarti i vari passi di marx o gramsci ancora attuali, credevo che li conoscessi dato che non perdi occasione per vantanti di aver letto questo o quello scritto di marx o lenin - e colgo l'occasione per suggerirti di provare anche a capirli, anzichè limitarti a leggerli
per quanto riguarda bertinotti non è affatto scemo, i suoi conti li sa fare. col senno del poi il suo unico errore politico è stato quello di decidere di correre con l'ulivo nel 2006, scelta che si è rivelata fatale, sia per rifondazione che per la sinistra.
infine ci tengo a rilevare che in genere, i piesdisni-pidduini non si considerano più comunisti solo perchè così gli è stato impartito dal caposezione. e in questo siete rimasti comunisti - e della peggior specie