DURAN DURAN FORUM Forum di discussione sui Duran Duran

Racconto duraniano di gruppo! Ci proviamo?

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  • JNT
    00 17/07/2005 10:02
    Allora funziona così: io comincio un racconto e mi fermo a un certo punto, e un altro continua da dove sono arrivata io e poi si ferma e comincia un altro e così via...

    Ci sono solo tre regole da rispettare:

    1) Non scrivere un pezzo di racconto troppo breve (tipo una sola parola, o una sola frase) ma neanche lunghissimo. L'ideale sono 10/12 righe...

    2) Non continuare il proprio scritto ma aspettare che almeno un'altra persona abbia proseguito la storia secondo il suo gusto

    3) Riallacciarsi sempre all'ultimo intervento (anche come argomento) per dare continuità narrattiva al racconto: mi spiego meglio, se John è al mercato con Simon e sta comprando le zucchine, e il racconto termina mentre Simon chiede "quant'è, buonuomo?", il nuovo intervento devo ripartire dalla risposta a Simon (qualuncue essa sia) prima di spostare l'azione del racconto da un altra parte (Andy a letto con Yasmine [SM=x580556] )


    IMPORTANTE: prima di inviare il nuovo brano del racconto assiuratevi che nessuno vi abbia preceduto, altrimenti è un casino!!!



    Per dare continuità alla lettura del racconto bisogna anche EVITARE DI POSTARE COMMENTI O SMILES COME RISPOSTA A QUELLO CHE UNA PERSONA HA SCRITTO SU QUESTO POST!!!

    Per i commenti al racconto di gruppo apro un apposita discussione gemella , dove inserire pareri, critiche, commenti e smiles, ok?

  • JNT
    00 17/07/2005 10:35
    "A volte ritornano" - Una storia duraniana scritta dal DD FORUM
    Il sole implacabile scalda la sabbia del deserto, il vento impietoso solleva la povere in nuvole dense che avvolgono la figura in controluce che sta camminando a stento.
    L'uomo trascina stancamente un voluminoso oggetto dentro una custodia di pelle.
    Improvvisamente la figura si accascia al suolo, stremata.
    L'oggetto gli vola di mano, la custodia si apre e uno strumento musicale si libera nell'aria e termina il suo percorso contro un gruppo di rocce del deserto.
    Migliaia di schegge di legno esplodono nell'aria, mentre l'uomo stremato al suolo emette l'ultimo grido prima di perdere i sensi.
    "NOOOOO! Il mio basso..."
    Mentre l'uomo giace riverso sulla sabbia, esanime, un ombra scura avanza minacciosamente e implacabilmente all'orizzonte...
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    $Neon$
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    duraniano "RCM"
    00 17/07/2005 11:57
    L'ombra scura è sempre più vicina;quando la voce
    dell'oscura presenza tuona dicendogli:"alzati!!cosa stai facendo?!"
    Il povero uomo oramai sfinito a terra con voce flaca dice:
    "l'unica mia ragione di vita è andata perduta....non mi resta che morire."
    e sviene distrutto dal caldo in sopportabile.
    L'oscura ombra poi con grande sacrificio lo porta via con se.
    L'uomo si risveglia poi........

    [Modificato da $Neon$ 17/07/2005 11.58]

    [Modificato da Miss Taylor 17/07/2005 20.14]

    Neon31
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    (Maxx)
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    duraniano "Astronaut"
    00 17/07/2005 18:05
    ... si guarda intorno ancora stordito.
    Lo specchio di un piccolo lavabò in un angolo della stanza spoglia gli rimanda l'immagine di un uomo in pessime condizioni seduto ai bordi di un letto.
    Un uomo stanco, precocemente invecchiato, col volto segnato dalla fatica del viaggio e dall'arsura, le labbra screpolate e desiderose di un goccio d'acqua, i capelli completamente bianchi e arruffati.
    John si alza dal letto e si getta sul lavandino con la foga di chi non ha mai bevuto in vita sua. Ma dal rubinetto fuoriesce solo un filo di polvere.
    Con lo sguardo disperato, John fissa l'uomo allo specchio e solo allora si accorge dello spesso strato di sabbia e polvere che gli imbianca i capelli.
    Con le mani comincia a spazzolarli fuoriosamente, lasciando che una nuvola biancastra gli avvolga il viso.
    Forse è per questo che non si accorge dell'uomo che è appena entrato alle sue spalle, e che lo sta fissando impugnando una pistola tutt'altro che rassicurante...




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    Miss Taylor
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    duraniano "Medazzaland"
    00 17/07/2005 20:27
    -Cos'hai fatto?- ringhia minacciosa la voce dell'uomo.
    John si gira, non realizza subito cosa sta tenendo in mano la figura alle sue spalle, ma quando capisce gli occhi si spalancano pieni di terrore. -C......cos'ho fatto...?-
    -DOV'E' IL BASSO????????-la pistola vibra nell'aria-CHE FINE HA FATTO QUEL MALEDETTO BASSO???-
    John si accascia a terra, è terrorizzato e le gambe non gli tengono più. Con fatica, dovuta alla stanchezza e alla paura, però riesce a rispondere.-Si è rotto nel deserto......ma non ho...-
    -ZITTO!!!!!!!!!lo sai cosa sarebbe successo, eh, se si fosse rotto...?-
    -S.......si, lo so...-.Ormai è rassegnato a morire e chiude gli occhi aspettando lo sparo. Non avviene.
    -Per stavolta ti lascio vivere.......però devi compiere un lavoro per me.......un lavoro in sospeso da 20 anni......-...
    Play the fucking bass John!!!

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    Riogirl
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    duraniano "Medazzaland"
    00 17/07/2005 21:18
    -c..cosa dovrei fare?-mormora John,assetato e indebolito.
    -devi cercare gli altri 4-dice l'uomo abbassando la pistola.
    John lo guarda.Il viso pallido,le labbra viola,ormai gli si legge in faccia che è assetato.
    Allora l'uomo gli porge un bicchiere d'acqua.John lo afferra subito,senza domandarsi dove lo avesse preso.
    -mi fido di te.quando tornerò voglio vedervi insieme.voglio vedervi tutti e 5 come 20 anni fa...sennò,beh...lo sai no?-dice l'uomo,con tono un po' minaccioso.
    John annuisce ancora,bevendo a piccoli sorsi la sua acqua.
    A quel punto,l'uomo,fiducioso in lui,esce e...
  • JNT
    00 18/07/2005 16:44
    ... John, approfittando del fatto che gli volta le spalle, lo colpisce alla nuca scagliandogli contro il bicchiere che gli aveva appena portato.
    Colto di sorpresa, l'uomo vacilla cadendo sulle ginocchia e lasciando scivolare a terra la pistola che teneva in pugno.
    Con un balzo felino John si avventa sull'arma prima che l'uomo possa recuperarla, quindi lo stringe con un braccio alla gola dalle spalle, puntandogli la pistola alla tempia.
    "Adesso è il mio turno di fare delle domande, e il tuo di rispondere!" ringhia John contro l'uomo, con la rabbia di chi ha accumulato fin troppe domande senza risposta.
    L'uomo istintivamente cerca di liberarsi dalla presa, ma il contatto col freddo metallo della pistola gli suggerisce di darsi una calmata...
    "Allora - prosegue John - ho capito che volete farci tornare insieme, e ho capito che se non lo faremo le cose per noi si mettono male. Ma quello che non ho ancora capito è..."
    Si ferma un secondo a pensare, quasi assaporando la paura dell'uomo che stringe alla gola.
    "Tu chi sei? Perchè mi stai dando la caccia da giorni?"
    L'uomo cerca ancora di divincolarsi, per sottrarsi a quelle scomode domande, ma John preme ancora più forte la canna della pistola alla sua tempia.
    "E soprattutto - sibila John nell'orecchio dell'uomo - CHE E' CHE TI HA MESSO SULLE MIE TRACCE?"




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    (Maxx)
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    duraniano "Astronaut"
    00 18/07/2005 21:10
    "No... non... lo... so..."
    "Cosa vuol dire che non lo sai!"
    "T... ti giuro che... che... non lo so!"
    "Vediamo se questo ti aiuta a rinfrescarti la memoria!"
    Con un gesto repentino John colpisce l'uomo alla testa col calcio della pistola.
    Questi si accascia al suolo gemendo...
    "Alzati!" gli ordina John prendendolo per la camicia e tirandolo su in piedi.
    Ora sono uno di fronte all'altro e si guardando negli occhi, carichi di odio!
    "Parla!" gli intima John "HO DETTO PARLA!!!"
    La canna della pistola ora punta proprio in mezzo agli occhi dell'uomo...
    "Conto fino a tre... uno....due..."
    "OK OK OK! Te lo dico!"
    Gocce di sudore freddo imperlano la fronte dell'uomo.
    Sembra quasi che stia tremando.
    "Qualche mese fa... qualche mese fa ho ricevuto una telefonata... era un tizio, uno sconosciuto, non avevo mai sentito la sua voce prima... c'è un lavoretto facile facile per te, mi dice... poi dice una cifra... una bella cifra... e un nome... il tuo nome..."
    L'uomo prende fiato, cercando di fare un po' d'ordine nella sua memoria.
    "Continua" lo sollecità John. "Sto aspettando un nome, ma non il mio!"
    "la voce non mi disse come si chiamava... mi diede solo le istruzioni per rintracciarti... e mi disse cosa dovevo fare con te... come avrei ricevuto i soldi se avessi portato a termine il lavoro... poi la telefonata venne interrotta bruscamente"
    La canna della pistola spinge ancora più forte sulla fronte dell'uomo lasciando un leggero segno rossastro tutt'intorno.
    "Non ti credo!"
    "ASPETTA! ASPETTA! ASPETTA!... cavolo... ora che mi ci fai pensare... prima che la telefonata si interrompesse... mi è sembrato... mi è sembrato come di sentire una voce distante che chiamasse lo sconosciuto al telefono... si, si.... ora che ci penso... ricordo distintamente il nome! Si chiamava... si chiamava Oh!"
    "O? cosa vuol dire o?"
    Ma john non fa in tempo a formulare la frase che un piccolo rivolo di sangue fuoriesce dalla bocca dell'uomo.
    E improvvisamente John sente il peso del suo corpo che gli si fa addosso, inerme... mentre una rosa rossa sboccia sulla schiena dell'uomo, proprio nel bel mezzo dell'immacolata giacca bianca...



    [Modificato da (Maxx) 19/07/2005 16.02]





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    Miss Taylor
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    duraniano "Medazzaland"
    00 19/07/2005 12:28
    con un tonfo sordo il corpo ormai morto dell'uomo cade a terra.
    john lo fissa, la mente vuota. non è stato lui, è sicuro di non essere stato lui...ma nella stanza è solo.
    si riscuote, riprende a pensare coerentemente lasciando lo shock da una parte. si guarda attorno furtivo, il cuore a mille -DOVE SEI???- urla al niente -VIENI FUORI E FATTI VEDERE!!!!-
    ma nell'edificio john è solo. allora corre fuori nel caldo insopportabile del deserto, lo chiama ancora, urla più forte che può, ma non c'è nessuno.
    stanco e madido di sudore torna dentro, il corpo senza vita del sequestratore è ancora sul pavimento. prova a frugargli nelle tasche alla ricerca di un qualcosa che neppure lui sa, ma non trova nulla, niente di niente. si siede per terra e pensa. chi ha ucciso il tipo?? qualcuno che si sentiva minacciato?? proprio colui di cui stava per fare il nome???
    c'era un solo modo per scoprirlo: mettersi sulle tracce degli altri 4.
    Play the fucking bass John!!!

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    newmoon71
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    duraniano "RCM"
    00 19/07/2005 17:38
    In qualche modo deve però tornare alla civiltà, uscire da quel maledetto deserto. Vicino all’edificio dove giace il corpo senza vita del suo aguzzino c’è una strana struttura semicircolare: le pareti sono costruite con mattoni di argilla cotti al sole e sulla porta costruita con delle canne c’è una sinistra decorazione, un teschio di bue.
    John si avvicina alla porta che cede immediatamente sotto una lieve spinta e si trova in cima ad una lunghissima e stretta scala che sembra scendere fino al centro della terra: nessun suono proviene da sotto, solo buio e un forte odore di...
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    ele7
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    duraniano "RCM"
    00 20/07/2005 15:28
    e un forte odore di polvere da sparo.
    John rimane pensieroso sul primo gradino di quel budello scuro col pensiero al cadavere appena lasciato.
    E' quasi sicuro che chi ha sparato sia lì in fondo.
    Un rumore di passi sulla sabbia lo distrae, scorge con la coda dell'occhio un'ombra...
    Si gira di scatto e di fronte a lui un viso familiare impietrito.
    "Simon!"
    "John!"
    E in entrambi vengono a galla mille domande...
    "come mai sei qui?E quello sparo?" chiede Simon...
    *Don't save a prayer for me now, save it till the morning after*
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    newmoon71
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    duraniano "RCM"
    00 21/07/2005 16:07
    Appresa la storia di John, Simon racconta la sua avventura – Sono, o forse sarebbe meglio dire ero, in vacanza in un villaggio sulla costa. Stanco delle solite immersioni mi sono lasciato convincere a partecipare ad un giro in Jeep nel deserto. Non ci fossi mai venuto in quest’inferno! C’eravamo addentrati nel deserto per neanche un’ora quando un fuoristrada con 4 uomini armati ci ha assaliti. – Simon resta in silenzio guardando a terra, un’espressione di sofferenza sul viso. John lo incalza – ma in quanti eravate e gli altri dove sono ora? – Simon lentamente riprende a parlare – con me c’erano due ragazzi, una ragazza e la guida. Sono tutti morti. Quei bastardi hanno aperto il fuoco così all’improvviso, senza motivo, nessuna pietà…sono l’unico sopravvissuto.- John sconcertato dal racconto non riesce a capire. Simon prosegue – Ho provato tante volte a chiedere perché non mi abbiano ucciso come gli altri, nessuna risposta. Dopo il massacro mi hanno bendato e mi hanno trascinato fino a qui. Quando mi hanno fatto scendere dall’auto, mi hanno solo detto che qui avrei trovato la risposta alle mie domande. Poi ho incontrato te...
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    littlefrog
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    duraniano "RCM"
    00 23/07/2005 23:00
    Simon guarda John con gli occhi smarriti, ma rassicurati di aver trovato una persona a lui cara… Simon si alza, abbraccia l’amico e con voce sommersa gli grida: Non credevo di rivederti… non adesso, non qui... John piange, non riesce dire all’amico quanto sia felice di abbracciarlo… Un abbraccio che sa di casa, di una casa lontana…
    Ho sete John… ho bisogno di bere… non capisco nulla…ho solo bisogno di bere adesso… John gli porge da bere… acqua che sa di acido, che brucia le labbra, la gola… acqua che sembra ridargli la vita… Dobbiamo fare presto, non possiamo rimanere qui… aspetta… aspetta… John se noi due siamo qui… si Simon sto pensando la stessa cosa… Dove sono gli altri tre? Perché solo noi due qui?
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    Riogirl
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    duraniano "Ordinary World"
    00 24/07/2005 10:20
    -Ma ora non è tempo di trovare risposte alle nostre domande.Dobbiamo uscire da questo inferno di sabbia-dice John
    -Hai ragione tu-annuisce Simon.
    I due però,rimangono lì,fermi,per un paio di minuti.Poi John inizia a camminare,senza sapere cosa ci fosse dietro le dune,tutte uguali tra loro.
    -John...-
    -John!-
    -JOHN!!-
    Simon è disperato.John era svenuto.
    -John!Svegliati!Cosa ti succede!-dice quasi piangendo.
    -Mi s..sento male!...-dice John,facendo un grande sforzo-Sono da troppi giorni in questo deserto...ho sete-
    Simon vorrebbe rassicurarlo,vorrebbe dirgli che lui gli darà a bere.Ma non ce la fa a parlare.All'improvviso John gli sviene tra le braccia.
    -JOHN!!!!!-scoppia in lacrime!
    All'improvviso,lo sguardo di Simon si alza su di un uomo dal viso cperto,che porta una borraccia in mano.
    -Chi sei?!-
    L'uomo abbassandosi per dare da bere a John..risponde..
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    Miss Taylor
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    duraniano "Medazzaland"
    00 25/07/2005 10:51
    -...cosa??-, fa simon, non capisce ciò che dice lo strano figuro intabarrato che sta porgendo loro la borraccia. john beve e sembra riprendersi, ma comunque non riesce ad alzarsi in piedi.
    -...chi sei??-lo incalza simon, ma la figura misteriosa si allontana, sale sul proprio cammello e prende a galoppare lontano da loro. la borraccia rimane lì coi due ragazzi.
    -chi era??-chiede john strizzando gli occhi per ripararsi dal sole.
    -non ho capito...però sai che facciamo adesso?torniamo da dove siamo venuti perchè vagolare nel deserto nelle nostre condizioni è da pazzi...-si carica john sulle spalle e tornano al bizzarro edificio in cui si erano incontrati poche ore prima. si accomodano contro una parete e si spartiscono il contenuto della borraccia.
    -mmmh...è dolce...-commenta john,-...speriamo non sia veleno..o droga..-
    -no....sa di zucchero....e anche se fosse veleno...tanto ormai peggio di così...!-
    ridono alla battuta e intanto sciolgono un pò di tensione. john si è visibilmente ripreso e i suoi tratti sono distesi e tranquilli.
    -bene...-fa simon-....ora torniamo al vecchio problema: dobbiamo uscire da qua. e per favore john: non scappare fuori come hai fatto prima, che se ci perdiamo siamo belli che morti. torniamo a vedere nel bunker di sotto, se la fortuna ci assiste possiamo trovare una macchina...
    Play the fucking bass John!!!

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    ele7
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    duraniano "Astronaut"
    00 29/07/2005 10:08
    si avviano verso il bunker, ma di fronte all'entrata John si blocca, come se qualcuno lo trattenesse.
    Simon lo scruta, ma non riesce a ottenere nessuna spiegazione.
    "John, allora?Scendiamo?"
    "No, Simon... solo una sensazione, ma sento che non è sicuro..."
    Nello stesso momento un rumore fortissimo, come un fruscio ma di una forza impensabile, sale dalla bocca del passaggio...
    Un branco di pipistrelli esce a una velocit incredibile, facendo prima arretrare e poi cadere al suolo Simon e John.
    Passati gli animali, i nostri si rialzano e tornano stupiti verso il passaggio...adesso c' una luce nel fondo.
    Tremula e fioca, ma una luce...

    [Modificato da ele7 29/07/2005 10.09]

    *Don't save a prayer for me now, save it till the morning after*
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    newmoon71
    Post: 11
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    duraniano "RCM"
    00 01/08/2005 14:13
    la luce si muove e si avvicina sempre di più mentre si avverte un sordo rumori di passi, qualcuno sta salendo lentamente le scale…
    John si avvicina a Simon e gli sussurra “non possiamo restare qui, siamo disarmati e non sappiamo chi o che che cosa potrebbe uscire da quel buco infernale!”
    Simon annuisce “Hai ragione, dobbiamo nasconderci, vieni” dirigendosi verso l’edificio principale. John si ferma un attimo per raccogliere da terra una sbarra di ferro arrugginita “questa potrebbe esserci utile!” e raggiunge Simon.
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    ele7
    Post: 149
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    Città: MODENA
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    duraniano "Astronaut"
    00 15/09/2005 11:34
    Nascosti in un angolo dell'edificio principale, Simon e John vedono la luce farsi sempre più vicina all'imbocco del tunnel.
    John stringe sempre più forte la spranga pensando al manico del suo basso perduto.
    Simon degluttisce, incapace di alcun pensiero e bloccato dalla paura...
    Finalmente la luce sembra uscire...
    Non è altro che...
    *Don't save a prayer for me now, save it till the morning after*
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    Syddhartha01
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    Sesso: Femminile
    Occupazione: John Taylor!!
    duraniano "Medazzaland"
    00 11/12/2005 19:27
    Non è altro che un vecchio;un nomade del deserto, con una torcia tremolante in mano.Si issa faticosamente per uscire fuori al caldo sole,e con un ultimo sforzo raggiunge l'uscita,imprecando.Si guarda intorno, con gli occhi ancora poco abituati alla forte luce non sembra accorgersi delle due figure,stremate ma vigili, nascoste poco distanti da lui;con un gesto ripetuto più e più volte, scuote la polvere dalla sua veste e s'incammina verso...
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    Nickmasies
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    Occupazione: Without Work
    duraniano "Ordinary World"
    00 12/12/2005 19:10
    si incamminano verso un'oasi..che poi sarebbe un villaggio turistico...-Cavoli, Simon, siamo salvi..ancora 500 metri e avremo raggiunto il villaggio..sicuramente ci offrirano qualcosa-, e intanto Simon cade a terra, svenuto..John con la poca acqua che gli rimane lo fa svegliare..e..camminando piano raggiungono il villaggio...una addetta alla sicurezza li blocca e chiede i documenti, ma loro non li hanno..e quindi vengono cacciati dal villaggio..comunque li offrono qualche frutto da mangiare e un pò d'acqua.
    Ma Simon ha visto un'uomo, capelli lunghi, occhiali, che lavora con lo staff..quest'uomo è Andy Taylor, oramai grasso e malandato, però Simon lo riconosce e lo chiama..ma da Andy arriva solo uno sguardo, del tipo "cosa vuoi?" e cosi..si fanno coraggio e si incamminano ancora..la città è a poche miglia...

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    Syddhartha01
    Post: 232
    Registrato il: 27/10/2005
    Sesso: Femminile
    Occupazione: John Taylor!!
    duraniano "Medazzaland"
    00 13/12/2005 10:59
    Fatti pochi passi,però,Simon sente una voce che non ascoltava più da anni,che con tono sarcastico dice:"Ehi,muscoles e lardo...dove scappi?!?", sorridendo e con fatica,si gira e risponde a tono "cercavo di scappare dalla tua vista,Sniffer!!".Anche John, ormai lucido,riconosce Andy e i tre dopo un attimo di comprensibile imbarazzo scoppiano a ridere.Dopo essersi ritrovati,Andy comincia così a raccontare ai suoi amici com'è arrivato lì.Tutto è iniziato con una strana telefonata che diceva...
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    Nickmasies
    Post: 541
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    Città: PISTOIA
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    Occupazione: Without Work
    duraniano "Ordinary World"
    00 13/12/2005 19:21
    Era il 1986..Andy aveva registrato qualche canzone di Notorious
    -Andy Taylor..è inutile..se vuoi avere tuo figlio ancora vivo devi andare a fare spogliarelli e ad intrattenere i mocciosi del villaggio turistico vicino al deserto...CAPITO??- La voce era quella di un'uomo..e Andy in lacrime racconta tutto a Simon e John e loro capiscono perchè ha lasciato la band.
    E cosi, dopo questo racconto, Andy porta i suoi vecchi amici dentro il villaggio..e tutti riconoscono i Duran Duran, e chiedono a gran voce un mini-concerto..la cosa si farà..e la sera stessa un evento porta tutte le persone ad assistere al concertino dei Duran Duran...e Simon e John si godono le bellezze del villaggio turistico...all'improvviso..squilla il telefono di Simon e appare un numero...lui riconosce quel numero, è.....

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    Syddhartha01
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    Occupazione: John Taylor!!
    duraniano "Medazzaland"
    00 14/12/2005 16:33
    Il numero è quello del loro vecchio amico e collega Roger.Simon risponde e si sente investire da una marea di improperi!!!!è Yasmin,che non avendo sue notizie da settimane,ormai,si è rivolta all'amico per farsi aiutare a capire dove diamine è finito suo marito!!!comprensibilmente imbarazzato,Simon cerca di tranquillizzarla dicendole...
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    -Alb-
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    duraniano "RCM"
    00 10/01/2006 20:16
    ....che è tutto a posto, poi come è nel suo stile, ribalta la situazione e da aggredito diventa aggressore. Si rivolge con tono minaccioso a Yasma e le chiede: e tu, piuttosto, cosa ci fai a casa di Roger?!?
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    -7th str@nger-
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    duraniano "RCM"
    00 25/01/2006 23:32
    "Ero preoccupata per te...e tu hai sempre detto che se un giorno fossi stata in pensiero e non avessi avuto tue notizie per più di 48 ore avrei dovuto prendere il blocco dove appunti le tue idee, sfoderarlo e lì avrei trovato qualcosa...Beh, l'ho fatto e c'era un numero, un indirizzo.Ho chiamato quel numero e Roger mi ha rispposto."
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    Lilly72
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    duraniano "Medazzaland"
    00 30/01/2006 17:22
    Ma a quel punto Roger, toglie la cornetta a Yasmin e finalmente racconta tutta la verità a Simon: lui aveva sempre saputo il motivo dell'allontanamento di Andy, perchè le stesse minacce erano state fatte a lui!
    La storia di ritirarsi in campagna era tutta una scusa...
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    Lily
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    -7th str@nger-
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    duraniano "RCM"
    00 30/01/2006 23:35
    "Lo sapevo,non ho mai potuto credere che tu volessi abbandonare tutto così,sul più bello,quando il nostro successo era tale da fare invidia al mondo intero..." Simon parlava senza riuscire a nascondere l'emozione che gli spezzava la voce,solitamente ben controllata quando invece si esibiva davanti a migliaia di persone..."Roger, quando ho accettato di fare da testimone al tuo matrimonio ero consapevole di farlo per l'uomo più affidabile che avessi mai conosciuto, ho riposto in te la stessa fiducia che tu avevi in me...Ma quando m'hai lasciato il tuo numero dicendomi di non rivelarlo mai a nessuno,beh,non so cosa ho pensato, forse a una sorta di precauzione contro il solito assalto delle fan o peggio dei media assatanati di informazioni private che vorrebbero sempre carpire.Ma ora basta parlare, dobbiamo incontrarci,riunirci,decidere sul da farsi al più presto."
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    =Wild Girl=
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    duraniano "RCM"
    00 07/02/2006 15:17
    -Hai ragione, Simon. Dobbiamo riunirci il più presto possibile e metterci sulle tracce di Nick. - Simon risponde: - sì, Roger. Dobbiamo trovarlo. Ma come facciamo ad andarcene da qui? sembra che nessuno ci voglia aiutare, accidenti! - Roger rimane in silenzio un attimo per pensare -Non lo so, Simon. Ma dovete trovare una via d'uscita. Io intanto comincerò le ricerche del nostro amico. Hai il mio numero: se incontraste un qualsiasi problema o se vi servisse aiuto, chiamatemi immediatamente. Ah, aspetta un attimo, Yasmin vuole parlarti! - e le passa la cornetta. La donna comincia a parlare: - Simon!! Porca miseria, sono più di due giorni che non ti sento e tu passi tutto 'sto tempo al telefono con Roger?! E la tua mogliettina? Insomma, non pensi alle tue figlie? Torna a casa immediatamente!! Click.
    Aveva messo giù. -Uffa. Certo che quando si arrabbia diventa una iena. Boh, avrà le sue cose. Tutte le volte è la stessa storia! - sbuffa Simon. Poi rivolto ai compagni - allora ragazzi, dobbiamo andarcene da qui... idee?

    [Modificato da =Wild Girl= 07/02/2006 19.12]

    The Wild Boys are calling...
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    -7th str@nger-
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    duraniano "RCM"
    00 08/02/2006 00:41
    John guarda Simon con aria perplessa, è un pò che ci pensava ma quello sembrava un luogo familiare o comunque lo era la situazione...non una vita reale ma qualcosa al di fuori della realtà."Ti ricordi quella serie di telefilm in cui i protagonisti si ritrovavano su un'isola credendo di trascorrere una normalissima vacanza e invece lì era tutto organizzato per esaudire un loro desiderio...e spesso questo si ritorceva contro di loro?"
    "Ma tu hai sempre il pallino di Hollywood?John,qui dobbiamo uscire da questa fottuta faccenda,porca miseria"
    "Andy,John ha ragione",Simon inizia ad afferrare il concetto che John cercava di esprimere,"questa sembra la location di un nostro video...Guarda,guardati intorno:un paradiso,ma è tutto irreale.E' come se qualcuno si stesse divertendo a rendere reali le situazioni che normalmente fungevano da sfondo per le nostre canzoni,il punto è chi?"
    Andy era sempre più perplesso:"Volete dire che qui è tutto un Truman Show, un Grande Fratello, o meglio un Isola dei Famosi e NOI siamo i protagonisti involontari?Voi vi siete fumati qualcosa e non me l'avete neanche offerto!"
    Le discussioni non erano adeguate per la situazione,bisognava trovare una via d'uscita,ma da dove iniziare nessuno era in grado di stabilirlo...
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