Il torneo del pugno d'acciaio è giunto alla quarta edizione, ma dimostra pienamente di riuscire a stare pienamente al passo coi tempi. Ma cosa è cambiato? C'è stata qualche reale innovazione rispetto ai precedenti capitoli? O solo un restyling grafico? Sarà il nuovo Tekken una Killer Application per Ps2, o sarà soltanto uno dei tanti picchiaduro al di sopra della media? Noi l'abbiamo provato e vi riportiamo le nostre impressioni.
Ti stendo, ma con stile!Beh Tekken non è mai stato uno di quei picchiaduro dove bastava pigiare tutti i tasti, anzi. Da sempre è stato molto tecnico (indubbiamente meno tecnico di Virtua Fighter 3, ma molto meno "spingi tutti i tasti e vinci" di alcune famose saghe da sala giochi), dando la possibilità di realizzare combo lunghe e di difficile esecuzione, permettendo al giocatore di usare le "contro-mosse" per interrompere lunghe sequenze di colpi con una presa che danneggiava il personaggio. Ma si sa che non tutto è perfetto, e abbiamo sempre potuto constatare che c'erano delle strategie esageratamente facili da attuare, che avevano però un effetto devastante, come ad esempio la corsa: quanto di noi possono dire di non aver mai affrontato avversari che tendevano a parare moltissimo, ad allontanarsi e poi a correrci contro con la spallata, che è una mossa imparabile e difficile da evitare, visto che coglie facilmente spiazzati. Beh quell'aspetto del gioco è stato corretto. Difficilmente vedremo qualcuno correrci contro come un treno da una parte all'altra dello schermo, questo perché si è optato per una soluzione già adattata in precedenza da Virtua Fighter, Bloody Roar e Dead or Alive... ovvero arene limitate (analizzeremo più avanti questo aspetto). Oltre a queste modifiche la miscela che ha reso i precedenti Tekken un punto di riferimento per i picchiaduro non è cambiata. Grossomodo tutti i personaggi avranno tante mosse e svariate prese, 3-5 combo a testa (in alcuni casi anche di più), ma manca un aspetto che aveva reso grande l'ultimo capitolo: il tag... Eh si, non potremo più cambiare personaggio quando messi alle corde per recuperare vite e spiazzare l'avversario, dovremo usare un solo personaggio per tutto il round. LongevitàDa sempre questo aspetto rappresenta il punto dolente di tutti i picchiaduro, e uno più, uno meno, tutti devono fare i conti con una "data di scadenza", ovvero il lasso di tempo durante il quale ci manterranno attaccati allo schermo, e passato il quale, inizieremo a glissare il gioco. Tekken 4 non ha la pretesa di avere un'alta rigiocabilità; infatti da soli lo si gioca generalmente solo per sbloccare gli extra, affinare le proprie abilità, magari testare le proprie capacità nel "Time Attack" (gara a tempo) o nella modalità "Survival" (gara di resistenza: saremo chiamati ad affrontare una serie di scontri recuperando gradualmente sempre meno vite, contro avversari guidati dal computer che saranno gradualmente sempre più "forti"). Unica aggiunta pregevole in questo gioco in termini di longevità è il Tekken Force Mode, tornato a grande richiesta, ma niente altro. Fortunatamente ad aumentare spropositatamente la longevità ci sono la modalità "Team Battle" e la modalità "Versus", che sono da sempre i cavalli da battaglia dei picchiaduro, visto che è ben risaputo che i picchiaduro sono un genere che accoglie molti consensi da chi può giocare con amici, visto che l'anima del gioco è proprio il confronto di due giocatori che si sfidano per misurare la loro "bravura". I personaggi disponibili sono però diminuiti. Ora potrete usare:Christie MonteiroKazuya MishimaSteve FoxKing HwoarangLing XyaoyuYoshimitsuCraig MardukMarshall LawPaul PhoenixHeiachi MishimaBrayan FuryCombotJin KazamJulia ChangKuma/PandaNina WilliamsLei WulongLee Chaolan/VioletMiharu (completando lo story mode con Xiaoyu e scegliendo Xyaoyu tramite la pressione del tasto "calcio destro", potrete usare questo personaggio che ha una skin diversa da Xyaoyu , ma condivide col personaggio originale tutte le mosse)Eddy Gordo (completando lo story mode con Christie Monteiro e scegliendo quest'ultima tramite la pressione del tasto "pugno destro" potrete usare questo personaggio che ha una skin diversa da Xyaoyu)Storia...Tutti i Tekken hanno avuto, per quanto concerne la storia, una nota dolente, poiché se è vero che la trama nei picchiaduro è generalmente una "storiella", nella serie Tekken si è sempre avuta un'attenzione al di sotto della media. Fortunatamente a darci un quadro più metodico della situazione vi è il filmato introduttivo e i vari filmati finali, visto che da alcuni di questi si evincono i rapporti trai vari personaggi. Comunque la storia portante di Tekken grosso modo è questa: Heihachi vuole dominare il mondo, e sa che per farlo ha bisogno del combattente supremo. Inizialmente pensa di togliere di mezzo suo figlio, che rappresenta con la sua forza un pericolo per il suo piano, ma poi scopre che in lui alberga un gene particolare, Devil (eh si.. Devil non è niente di metafisico... è solo una gene nel DNA di Devil e questo dovrebbe spiegare la presenza del Dottor Boskonovich nei precedenti capitoli di gioco che era uno scienziato/genetista inizialmente al soldo della Mishima Corporation). A questo punto ritorna sulla sua decisione e. per mezzo dei vari tornei "Tekken". prova a privare il figlio dei suoi poteri per acquisirli lui stesso o per ottenere un modo per replicarli. Ma lungo la strada che lo porta all'insuccesso attraverso i vari capitoli, incapperà in strani combattenti come Ogre/True Ogre e Unknown.GameplayLa stragrande maggioranza degli appassionati della saga Tekken paragona questo gioco con la sua ultima incarnazione, Tekken Tag Tournament, con il quale nel bene o nel male molti di noi si sono affezionati. A livello di gameplay, se è vero che le innovazioni sono state poche, è anche vero che sono state radicali: prima di tutto dovremo scordarci le vecchie arene illimitate dei capitoli precedenti, visto che ora i campi di combattimento sono delimitati lateralmente e per di più sono anche piuttosto stretti, il che è talvolta seccante, visto che non è raro venire chiusi in un angolo e venire martoriati di colpi senza la benché minima possibilità di alzarsi. Questa scelta però è stata dettata dalle lamentele dell'utenza da sala giochi che ha fatto rimostranze circa la tattica usata da molti giocatori inesperti (parate continue, allontanarsi e poi caricare con una spallata imparabile), che nella sua estrema facilità era drammaticamente efficace. Ma sono state fatte anche altre modifiche al gameplay: è stato introdotto un metodo di movimento alla Soul Calibur, e l'azione salto non è più eseguibile con una pressione veloce del tasto "su", i fondali non sono più piatti, ma interattivi, a volte potremo "camminare" su più livelli, ci saranno degli ostacoli che potrebbero impedire i movimenti, poi c'è una mossa che permette di portare l'avversario dall'altro lato (insomma funziona così: eseguendo una sorta di presa porterete l'avversario nella vostra attuale posizione e voi andrete al suo posto, il che risulta estremamente utile quando si è bloccati nell'angolo) e l'ultima modifica, ma non meno importante, riguarda la parata. Praticamente anche parando 10 colpi subirete dei danni minimi, ma quanto più un personaggio "parerà" tanto più la sua efficacia si indebolirà. Per quanto riguarda le modalità di gioco è tornato l'acclamato Tekken Force. Sfortunatamente però si tratta di una finta simulazione di 3D che è rimasta immutata anche in questo capitolo. Purtroppo questo sistema ci esporrà ad attacchi alle spalle da parte di altri nemici, ragion per cui il Tekken Force rappresenta una sfida per l'utenza media dei picchiaduro, visto che non dobbiamo limitarci ad utilizzare gli attacchi più potenti, bensì dobbiamo usare quelli più adatti in base alla situazione, per non restare scoperti e subire gli attacchi dei nemici.Sonoro e GraficaSfortunatamente non c'è molto da dire su questi aspetti, visto che musicalmente parlando la serie Tekken ha avuto un picco con Tekken 3, ma si è comunque mantenuta nella media per gli altri capitoli della serie, e questo Tekken 4 non fa eccezione. La musica sfortunatamente non è mai stato un cavallo di battaglia di questa saga, ma rimane su livelli accettabili. Stessa storia per gli effetti sonori, visto che i personaggi non pronunciano il nome dell'attacco che eseguono, ma si limitano ad eseguire dei mugolii per attacchi subiti o dei versi particolari qualora eseguite alcuni determinati attacchi, ma nulla più. La grafica è davvero curata ed estremamente pulita, ed il ritmo di gioco non subisce mai alcun rallentamento. L'unica nota dolente è che la grafica anche essendo stata migliorata non ha subito una evoluzione come quella assistita tra Tekken 2 e Tekken 3 o tra Tekken 3 e Tekken Tag Tournament. Rimane pur sempre ottima se consideriamo Tekken 4 come un gioco a sé stante e non un semplice restyling.Conclusioni Un Tekken che lascia l'amaro in bocca... Certo il gioco è indubbiamente di ottima fattura, ed è soddisfacente e al di sopra della media sotto ogni punto di vista (al limite la musica è un po' troppo "nella norma"), e idealmente è una delle grandi Killer Application per Ps2. Sfortunatamente non possiamo nemmeno consigliare l'acquisto di questo gioco a tutti. Pur essendoci stato un pregevole miglioramento grafico, e delle migliorie per quanto riguarda il gameplay, grosso modo Tekken Tag Tournament e Tekken 4 sono equivalenti. Per cui a meno che non siate dei fanatici della saga Tekken o dei picchiaduro, o a meno che non abbiate Tekken Tag Tournament (in questo caso, non possedendo il capitolo precedente, l'acquisto di questo capitolo della saga è fortemente preferibile al precedente, visto che seppure siano minimi, i cambiamenti sono senza dubbio pregevoli), prima di acquistare ad occhi chiusi il gioco noi di Ludus vi consigliamo di provarlo, e acquistarlo solo se il prodotto vi soddisfa.
[Modificato da fabiano1987 17/04/2005 15.59]
[Modificato da fabiano1987 17/04/2005 16.05]