infatti promuovere il trasporto su rotaia (e anche marittimo, visto che genova è un porto), oltre a decongestionare le (ahimè) autostrade che sono gia' spesso in tilt, sarebbe importante per ridurre le emissioni inquinanti.
ho sentito parlare di locomotive ecologiche e di carburanti alternativi.
credo che alla base di tutto, una volta individuate le modalita' di trasporto e il modo di realizzarle, sia necessario un cambio di mentalita'.
intendo dire che, al di la' dei problemi politici ed economici che possono fare da ostacolo e/o promozione al progetto, l'utenza stessa deve volere un sistema di trasporti piu' pulito e piu' sicuro.
e per favorire cio', occorre appunto un cambio di mentalita': conosco persone che preferiscono fare la coda in autostrada, al caldo nella loro auto, sentendo musica, piuttosto che "vivere" un treno da pendolare.
in eta' scolastica mi sono sempre mossa col treno, abitando in provincia: ho sfruttato i viaggi leggendo una quantita' di libri incredibile, semplicemente rilassandomi quando ero piu' stanca, a volte parlando con le persone che incontravo.
chissa' che dal convegno sopra citato si muova qualcosa.
sono pero' i media, per volonta' dei politici, che dovrebbero appoggiare tali iniziative, a fare tam-tam, una sorta di informazione globale gia' dalle scuole...
metrogenova puo' far la sua parte, come in passato, volantinando la gente comune o promuovendo incontri, essendo un'associazione di persone preparate ed entusiaste.